Montodine, 25 ottobre 2025
Ieri pomeriggio i carabinieri di Montodine sono andati a cercare un uomo che doveva andarsene da casa. Una volta trovata la persona, l'hanno avvertita della decisione del giudice, presa a causa dei suoi continui maltrattamenti, gli hanno intimato di non tornare più nell'abitazione di famiglia e di non avvicinare moglie e figlie e in più lo hanno avvertito che gli sarà applicato un braccialetto elettronico, informandolo che se trasgredisce gli ordini del giudice sarà arrestato e finirà in galera.
La storia di questa famiglia è fatta di anni di prevaricazioni da parte dell'uomo. Dopo un periodo felice, nel quale la coppia ha avuto la gioia di vedere nascere dei figli, l'uomo ha cominciato ad abusare di alcolici con la conseguenza che poi e la prendeva con i familiari. Il problema si era manifestato sempre più spesso e la violenza da verbale era diventata anche fisica, tanto che moglie e figlie erano parecchio intimorite.
La goccia che ha fatto traboccare il vaso e decidere le donne a presentarsi ai carabinieri è stata l'ultima lite alla quale hanno assistito anche le figlie, tanto violenta da far temere per l'incolumità di tutte, tanto aspra da far scappare da casa una delle figlie e dare il coraggio alla moglie di rivolgersi ai carabinieri.
Una volta in caserma, la donna ha raccontato di anni di soprusi, non solo su di lei, ma anche sulle figlie e di anni di paura nel timore che le reazioni del marito andassero ancora più in là di dove erano arrivate, mettendo a rischio l'incolumità fisica di tutti. I carabinieri di Montodine, ascoltato il racconto e raccolta la denuncia, hanno svolto le necessarie indagini e le hanno comunicate al giudice il quale, tenuto conto della ripetitività e della gravità delle condotte dell'uomo, ha emesso il provvedimento a tutela delle vittime, imponendo al marito e padre di lasciare l’abitazione e di non avvicinarsi alla casa e ai luoghi frequentati dalla donna e dai figli, con divieto di comunicare con loro con qualsiasi mezzo. Il giudice ha anche imposto a questa persona l'applicazione di un braccialetto elettronico per controllare che lo stesso rispetti le disposizioni del giudice.
