Calci all'auto della sua ex (generata da IA)
Dovera, 24 ottobre 2025
Resta in carcere la persona che martedì ha minacciato di morte la sua ex, ha spaventato la figlia e ha preso a calci l'auto della donna.
Una storia non proprio breve quella che vede come protagonista una famiglia scoppiata. Dopo qualche tempo di convivenza e una figlia, i due si separano, ma non restano in buoni rapporti. Molto conflittuali le relazioni con l'uomo che spesso travalica le regole dei buoni rapporti e la donna che altrettanto spesso chiama le forze dell'ordine per farsi difendere. Una escalation che nel corso dei mesi si è fatta sempre più pericolosa e che martedì pomeriggio ha toccato l'apice. L'uomo ha chiamato la sua ex al telefono e poi l'ha minacciata: "Vengo lì e ti uccido". La donna, comprensibilmente spaventata, ha chiesto l'intervento dei carabinieri e una pattuglia di Crema è arrivata a Dovera, dove ha trovato l'uomo piuttosto agitato che però ha riferito ai militari di voler solo vedere la figlia. La richiesta è stata esaudita ma la piccola, quando è arrivata dal padre, si è subito spaventata perché lui si è mostrato molto agitata e ha continuato a insultare pesantemente l'ex compagna che era alla finestra. Così i militari hanno restituito alla madre la piccola e il padre, allora, ha cominciato a prendere a calci e pugni l'auto della sua ex, fino a causarle diverse ammaccature. Fermato dai carabinieri, l'uomo è stato arrestato, mentre la donna è stata portata in caserma per formalizzare la denuncia nella quale ha fatto presente che gli eccessi dell'ex compagno erano spesso dovuti all'abuso di alcol e droghe.
Ieri mattina, dopo aver passato la notte in guardina, l'uomo è stato portato davanti a un giudice del tribunale di Cremona il quale, vista la situazione, ha convalidato l'arresto e disposto la permanenza in carcere di questa persona.