Rivolta d'Adda, 8 giugno 2023

Ci vorranno mesi per poter riportare a pieno regime la produzione della sede di Rivolta d'Adda della Faster. 

I gravi danni ai macchinari e al capannone, causati dall'incendio della notte passata, obbligheranno azienda e lavoratori a mettere in atto una importante riorganizzazione che durerà molte settimane.

Non ci sono ancora date e certezze in quanto i danni sono ancora in fase di stima, ma quello che è certo è che parte dei lavoratori interessati saranno ridistribuiti negli altri reparti rimasti operativi. Sembrerebbe invece che alcune figure apicali potrebbero essere trasferite temporaneamente, su base volontaria, nell'altro polo produttivo di Reggio Emilia. 

Rimangono però sul tavolo ancora molte questioni che dovranno necessariamente trovare risposta nei prossimi giorni. Per esempio non si conosce ancora il numero preciso di addetti che verranno ricollocati in altri reparti e con compiti differenti e quanti saranno coinvolti in un periodo di fermo e come saranno collocate le ore di stop. Cassa integrazione, rotazione ferie e permessi? Al momento nessuna posizione ufficiale, ma a preoccupare i sindacati sono anche i contratti a termine in scadenza nel mese di giugno/ luglio.

A oggi quindi ci si muove a vista e la pianificazione seguirà l'evolversi del ripristino di agibilità dei macchinari.


Nelle foto, l'incendio del capannone