Crema News - Crema - Gente al top Giancarlo Donizzelli e Francesco Morgan Barbieri

Crema, 12 marzo 2024

(Sara Barbieri) Due ingegneri cremaschi nella top 100 di Forbes Italia: Giancarlo Donizzelli, di Bagnolo Cremasco e Francesco Morgan Bono, originario di Chieve ma residente a Casaletto Ceredano. Entrambi 28enni sono stati segnalati dalla prestigiosa rivista entrando così a far parte di diritto fra le 100 figure under 30 della miglior imprenditoria giovanile nazionale.

Merito della loro innovativa start up DisplAld che è riuscita a convogliare algoritmi di intelligenza artificiale e competenze ingegneristiche finalizzate all’analisi dei dati. Un software utilissimo concepito per monitorare le grandi infrastrutture a distanza come ponti e viadotti(argomento, peraltro, di grande attualità). Questa piattaforma digitale infatti potrebbe essere molto funzionale e decisamente superiore alle comuni ispezioni visive in loco. Le infrastrutture prese in esame sarebbero monitorate h24 con l’utilizzo dei sensori per poi procedere all’analisi di tutti i dati pervenuti attraverso gli algoritmi.

Proprio un bel progetto, dunque, selezionato circa un anno e mezzo fa nella 14esima edizione di un concorso importante nel campo delle nuove tecnologie, il Switch2Product Innovation Challenge, un programma organizzato da Poli-Hub-Innovation Park & Startup Accellerator del Politecnico di Milano, dal Techonology Transfer Office e da Deloitte. E così la start up dei due giovani cremaschi ha preso il volo tra le numerose idee d’impresa ottenendo un finanziamento di 130mila euro a fondo perduto.

Da lì tutto il percorso per sviluppare la ricerca correlata collezionando altri premi importanti a livello regionale e nazionale legati all’innovazione. Ora tutte le energie sono puntate alla sperimentazione, la vera arma vincente, come dichiarano i due ingegneri. Per ora è stata avviata su un ponte ferroviario lombardo in muratura raccogliendo costantemente i dati.

La mission futura, tra il 2024 e il 2025, è improntata al progetto di estendere il servizio collaudato anche ad altri ponti che necessitano di manutenzione. E quindi non resta che augurare un forte ad maiora ai due giovani imprenditori e alla loro esclusiva start up che sta già facendo parlare di sè nell’area della sicurezza delle infrastrutture, che nel nostro paese è sicuramente di grande interesse e di forte risonanza.