Crema, 21 marzo 2024
(Sara Barbieri) Una Festa dell’albero all’insegna della primavera e della convivialità quella di stamattina a Crema in piazza Duomo.
Un tripudio di colori, voci, bolle di sapone e disegni dei bambini per la 26a edizione di una festa ormai consolidata che riesce a raggruppare sempre migliaia di persone ma soprattutto tanti, tanti bambini, alunni e studenti degli Istituti cittadini e del territorio.
Il titolo scelto per quest’anno, L’Albero è bellezza, ha esemplificato il significato profondo della festa: al centro della piazza l’esposizione dei disegni realizzati dagli studenti suddivisi e classificati per categoria. Intorno tanti i banchetti espostivi capitanati dall’Istituto Agrario Stanga di Crema che ha curato l’accoglienza e offriva a tutti i visitatori e i passanti piantine locali da piantumare nel proprio orto o giardino.
Diverse le istituzioni presenti che si sono soffermate davanti agli stand del parco del Serio presidiati dalle guardie forestali, della Protezione civile Lo Sparviere, del Gruppo micologico cremasco con la voce e le spiegazioni tecniche del presidente Emilio Pini, di una piccola esposizione dedicata agli animali e persino di un alveare raccontato ai bambini dalla voce appassionata del giovane apicoltore Alessandro Riboli. Il sindaco Fabio Bergamaschi ha passeggiato incuriosito dall’attenzione e dai volti meravigliati degli studenti, anche delle scuole dell’infanzia, seguito dall’assessore al commercio Franco Bordo, dal consigliere regionale Matteo Piloni, dal presidente del Parco del Serio Basilio Monaco, dal presidente della Bcc Caravaggio e Cremasco Giorgio Merigo e dal vescovo di Crema Daniele Gianotti.
Un modo gioioso e nello stesso tempo educativo per avvicinare i bambini e i ragazzi al mondo della natura facendo assaporare i profumi del fieno e delle erbe spontanee, al rispetto per l’ambiente e per la biodiversità che parte proprio dai piccoli gesti quotidiani di attenzione e di cura, come quello di piantare un seme. Tra i prodotti in esposizione dell’Istituto Stanga oltre a miele e farina per polenta anche dei simpatici sacchettini con i semini di fiori per le api contenenti meliloto, facelia, lupinella e sulla.