Crema, 10 ottobre 2025

(Annalisa Andreini) È stato presentato lunedì scorso presso la sede della Croce Verde di Crema in via Giovanni da Monte il nuovo corso Diventa volontario di emergenza, trasporto sanitario, assistenza durante le manifestazioni e trasporto biologico.

La prima lezione si è svolta martedì sera ma, per chi fosse interessato, c’è ancora tempo per recuperarla e frequentare il corso appena partito.

“C’è tanto bisogno di volontariato - ha dichiarato la presidente Daniela Beccari- e speriamo davvero che questo nuovo corso riesca ad ampliare le nostre risorse. Attualmente in associazione siamo arrivati a 65 volontari e in quindici hanno risposto al corso, che prevede due sezioni relative sia al trasporto semplice che a quello di emergenza.

Una prima parte di 46 ore e tirocinio( di altre 25 ore) e una seconda parte di 78 ore e tirocinio( altre 60 ore). Entrambi con esami finali.

Ci tengo molto a sottolineare che cerchiamo volontari di ogni età”.

Cosa significa per lei essere volontario oggi?

“È una domanda difficile - continua la presidente. - Diventare volontario probabilmente è diverso per ognuno di noi. Per me è una soddisfazione personale poter aiutare le persone. È bello sentirsi dire “grazie” per aver dedicato del tempo agli altri. Ed è particolare anche ascoltare, durante il tempo del tragitto, le storie delle persone che trasportiamo. Certo, purtroppo spesso ci troviamo di fronte anche a situazioni familiari difficili in una realtà sociale complessa”. 

La presidente Beccari crede molto nella forza del volontariato e ogni anno organizza e partecipa a diverse iniziative sul territorio per far conoscere la Croce Verde.

Ieri mattina, infatti, era presente a Ripalta Cremasca per l’inaugurazione del progetto “Cuore sicuro: una comunità che salva” in collaborazione con Avis e il sostegno di Snam- Stogit.

Un’iniziativa nata proprio per potenziare la rete dei defibrillatori sul territorio e promuovere la cultura del primo soccorso tra i cittadini”.