Crema, 05 gennaio 2025

Ultimo saluto al conte Ferrante Benvenuti, morto a 78 anni l'altro giorno, vinto dalla malattia. Stamane nella parrocchiale di Ombriano l'addio al conte, allo storico, all'avvocato, a un personaggio che ha caratterizzato la vita della città, anche arrivando a candidarsi, negli anni '90, per il ruolo di sindaco. Sulla bara, a terra nella chiesa, le bandiere delle sue associazioni e una corona di fiori.

Appassionato di storia, è stato ricordato, uomo gentile e intelligente. Chiesa gremita e persone anche nella cappella laterale, dove chi c'era ha potuto seguire la cerimonia su uno schermo. Erano in molti ad affollare la chiesa, si calcola più di 350 presenze; c'era anche il gotha della politica locale e c'era anche Antonio Agazzi, suo portavoce durante la mancata conquista del comune di Benvenuti il quale, a sua volta, fu prezioso consigliere di Agazzi nella sua sfortunata candidatura a sindaco.

Presenti i tre figli, Lodovico, Madina e Chiara, con le famiglie dei parenti, la liturgia è stata celebrata dal parroco don Gabriele Frassi che ha ricordato: "Ci sono persone che lasciano una traccia del proprio passaggio dentro di te e Ferrante benvenuti era una queste persone. Benvenuti era un nobile, non solo nel lignaggio, ma anche nel cuore e nel suo cuore aveva il tesoro più grande, la sua famiglia".

Poi l'ultimo addio al conte e la sepoltura nel cimitero di Crema.