Romanengo, 18 novembre 2024
(Valentina Ricciuti) Quando la facciata dell'auditorium diventa pura arte: ecco l'opera che dieci dodicenni hanno realizzato a Romanengo e che rende omaggio al mondo del teatro.
Venti i metri messi a disposizione di Jasmine, Martina, Davide, Viola, Gabriele, Pau, Marta, Giada, Seba e Diana. È il progetto realizzato lo scorso luglio con il quale gli studenti delle scuole medie, coordinati dall'artista Simone Casile, hanno avuto l’opportunità di esprimere la loro arte sulle pareti esterne della biglietteria dell'auditorium Galileo Galilei di via Aldo Moro.
Un laboratorio extra scolastico e post didattico organizzato e proposto dall’amministrazione comunale guidata da Federico Oneta: "Si tratta di una progettualità che ho fortemente voluto quando vestivo i panni di assessore all’istruzione e alla cultura (durante il precedente mandato di Attilio Polla ndr) e ho voluto rendere protagonista anche di una riqualificazione ambientale.
E' sicuramente un piacere inaugurare questo murale oggi poiché è frutto di un lavoro estivo dei ragazzi che hanno avuto uno scopo ben preciso: abbellire una zona urbanistica importante, delle scuole e del teatro, ritrovo di tutti 365 giorni all'anno. Inoltre, la cosa altrettanto bella e positiva è che questa attività è stata possibile grazie all'impegno di un artista che è un'eccellenza romanenghese, anche dal punto di vista umanitario: è una professionalità che si è alienata anche all'interno degli spazi comunali. Sono felice che i nostri ragazzi abbiano trascorso del tempo in maniera proficua coltivando un senso di comunità che sarà importantissimo per il futuro di Romanengo".
Il laboratorio creativo, costato, 1400 euro è stato finanziato grazie al bando ministeriale del dipartimento delle politiche della famiglia Benessere in comune. L'amministrazione comunale, ai tempi guidata da Attilio Polla, si era aggiudicata 17mila euro (su 24 mila euro investiti in totale) come contributo per la realizzazione di varie progettualità tra cui quella di promozione della lettura che coinvolge la biblioteca comunale e le scuole (bambini e ragazzi nella fascia d'età che va da 7 a 14 anni).