Il sindaco di Romanengo Federico Oneta, sullo sfondo un tratto di via Carrobbio
Romanengo, 14 gennaio 2025
(Valentina Ricciuti) "Riqualificheremo via Carobbio al più presto", così il sindaco di Romanengo, Federico Oneta, in risposta alle richieste dei residenti.
"Più di dieci anni fa, all'inizio del primo mandato di Attilio Polla, è stata depositata una raccolta firme per segnalare la velocità sostenuta a cui diversi automobilisti attraversano questo tratto di strada di un chilometro che è particolarmente stretto. Sono stati posizionati dei dossi artificiali che si sono rovinati con l'usura del tempo. La nostra intenzione è quella di installare dei manufatti in cemento, integrati in pianta stabile".
Avete già intercettato le risorse che occorrono? Quali sono le tempistiche?
"In verità ci stiamo occupando del comune a 360 gradi in fatto di sicurezza. Ne è la prova il fatto che la scorsa estate abbiamo riqualificato completamente via Carlo Guaiarini, che ospita la biblioteca Pablo Neruda, gli ambulatori e la farmacia. Lì abbiamo realizzato dei dissuasori strutturali in cemento armato e degli attraversamenti pedonali rialzati, contemporaneamente al rifacimento del manto stradale. Faremo lo stesso al più presto per via Carrobbio, e ho già segnalato la pericolosità di quel tratto al comandante di polizia locale Marco Cattaneo, in modo che sia più controllato".
Il comune di Romanengo, insieme ai comuni dell'Unione dei Fontanili di cui è capofila, è appena entrato a fare parte della convenzione di polizia locale intercomunale del comune di Offanengo.
