Pianengo, 15 gennaio 2023

Chiude Il Faro. Per lo storico ristorante-pizzeria di via Roma oggi è l'ultimo giorno di lavoro. Addio quindi a un altro mitico locale, meta per anni di gente proveniente dal cremasco e dal cremonese ma anche di molti milanesi e bergamaschi, desiderosi di assaggiare le sue famose pizze e le altre specialità della casa, come lo scoglio o il fritto misto. 

I titolari, Salvatore Coppola e sua moglie Lina, coppia nella vita e nel lavoro, tre figli, hanno deciso di dire basta dopo 46 anni. Lui proseguirà però la sua attività di chef come lavoratore dipendente a San Marino. 

"Una volta - racconta Salvatore, originario di Nocera Inferiore, in provincia di Salerno - le pizzerie erano poche. Ora ce ne sono in ogni paese: non è facile reggere la concorrenza. A parte questo però per noi è stato un colpo durissimo, a livello d'immagine, la vicenda giudiziaria del night club situato sotto il nostro locale. Poi è arrivata la pandemia a darci il colpo di grazia". 

Ideatore de "Il cenacolo della cultura", Salvatore ebbe anche il merito di portare a Il Faro eventi ad hoc, capaci di coniugare gastronomia e cultura. 

Bei tempi. Molto diversi da quelli di oggi, così difficili per chi gestisce locali come questo. 

"Anche se ci misi tanti soldi miei -prosegue-, il Cenacolo della cultura resta un bel ricordo, uno dei tanti di questi 46 anni a Pianengo. Vorrei ringraziare ad uno ad uno i miei clienti ma non sarebbe possibile. Esprimo quindi un grazie generico a tutti ricordando in particolare la famiglia Alghisi ed Agostino Alloni per l'aiuto che mi hanno dato ed il sindaco attuale, Roberto Barbaglio, che mi è stato vicino.


Nella foto, Salvatore Coppola e la sua pizzeria