Genivolta, 09 luglio 2025
(Niall Ferri) Quando la comunità chiama, il sindaco risponde. Almeno qui.
Talvolta anche per incombenze che non rientrano propriamente nelle sue competenze.
È quanto accaduto nei giorni scorsi a Genivolta, dove il primo cittadino Gian Paolo Lazzari ha deciso di mettersi al lavoro in prima persona per ripulire un tratto della sponda del fiume Oglio, invaso dai rifiuti.
Una segnalazione arrivata da un cittadino è bastata per spingerlo a intervenire. Niente ordinanze, niente squadre al seguito. Lazzari ha caricato alcuni sacchi nel furgoncino comunale e ha raggiunto la zona segnalata, facendo piazza pulita dei rifiuti abbandonati: plastica, bottiglie, cartacce. Tutto raccolto da solo, senza l’aiuto di nessuno.
”Ho ricevuto una segnalazione circa la presenza di rifiuti lungo il fiume. Quindi ho preso il furgoncino e sono andato a ripulire la zona - racconta il sindaco -. Ho fatto tutto da solo”.
Un gesto che va ben oltre il ruolo istituzionale, ma che restituisce il senso più concreto di cosa significhi amministrare un paese: esserci, anche nelle piccole cose.