Via Capralba a Farinate
Capralba, 15 novembre 2025
(Gianluca Maestri) È una situazione sempre più insostenibile quella che da tempo alcuni residenti di Capralba e Farinate stanno sopportando. Parliamo dei blackout, ripetuti e improvvisi, e dei pesanti disagi che ne conseguono. Via Caravaggio a Capralba, via Benedettine, via San Martino e via Capralba a Farinate sono fra le zone più interessate da tale problematica.
“Martedì sera – raccontano alcuni cittadini - la corrente è andata via per un’ora, idem mercoledì mattina. Andando a ritroso, c’è stato un blackout anche un paio di settimane fa mentre lo scorso 2 settembre Capralba è rimasta senza energia elettrica dalle 19 alla 1.30: oltre sei ore di buio, con conseguente blocco delle pompe idriche e assenza di acqua potabile. In quell’occasione sindaco Damiano Cattaneo aveva definito inaccettabile che per la terza volta consecutiva il paese si fermasse per un temporale. Capralba e Farinate sono comunità vive, con famiglie, aziende agricole e piccole imprese che dipendono dalla continuità elettrica per svolgere le attività quotidiane. Quando la corrente salta, le conseguenze sono immediate: frigoriferi spenti, riscaldamenti bloccati, connessioni internet interrotte, allarmi delle abitazioni bloccati. Per chi lavora da casa o gestisce attività locali, ogni blackout significa perdita di tempo, denaro e opportunità”.
Il problema sembra legato a una rete elettrica che necessita di manutenzione e potenziamento. I cittadini chiedono risposte chiare e interventi concreti da parte del gestore elettrico e delle autorità comunali e regionali. “Non basta ripristinare la corrente – dicono - ma serve un piano strutturale per evitare che questi episodi continuino a ripetersi. La continuità dell’energia elettrica non è un lusso, ma un diritto fondamentale per la sicurezza e lo sviluppo economico del territorio. È tempo che le istituzioni ascoltino la nostra voce e agiscano con urgenza. Farinate e Capralba meritano una rete affidabile, all’altezza delle esigenze di oggi".