La scuola dell'infanzia Carlo Collodi
Agnadello, 14 novembre 2025
(Gianluca Maestri) Il gruppo di minoranza Comune Democratico, formato dai consiglieri comunali Giovanni Calderara e Giuseppe Maffioletti, attacca l’amministrazione comunale sui lavori, da quasi un milione di euro, di efficientamento energetico della scuola dell’infanzia Carlo Collodi. Lavori che secondo questa lista di opposizione non sarebbero così necessari.
“Allo stato attuale - afferma Calderara - i muri perimetrali delle sezioni scolastiche, sebbene non preordinati al sostegno di piani superiori, hanno uno spessore doppio (più di 50 centimetri) rispetto ai muri standard tipici dell’edilizia moderna. Inoltre, le facciate est di tutte le sezioni sono interamente rivestite con piastrelline da esterno in gres. Se non è un vero cappotto confezionato con isolanti moderni è certamente un robusto soprabito che produce, all’interno dell’edificio, i medesimi effetti di isolamento dalle escursioni termiche esterne. Samarati e le sue giunte, quella precedente e quella attuale, ritengono invece normale spendere poco meno di un milione di euro di soldi pubblici, sottratti a priorità vere, per far indossare alla scuola materna un moderno cappotto sopra il soprabito originale”.
Calderara e Maffioletti passano poi ad analizzare l’erogazione del maxi contributo regionale con il quale il comune finanzia quasi per intero quest’opera. I consiglieri di Comune Democratico riepilogano la procedura e, chiamando in causa un Santo caro agli agnadellesi, concludono così: “Un cero a Sant’Antonio sarebbe strameritato”.
Il sindaco Samarati risponderà una volta conclusi i lavori.