Crema News
Capergnanica, 08 novembre 2019
Due sezioni per l’infanzia e una sezione per il nido in un solo edificio, settimo posto nella graduatoria regionale e primo in quella provinciale. È il progetto del nuovo polo dell’infanzia che l’amministrazione comunale di Capergnanica, rappresentata per l’occasione dal sindaco Alex Severgnini e dall’assessore Claudio Tiraboschi, ha presentato nei giorni scorsi al Miur, il ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca. Primo cittadino e assessore hanno incontrato Maria Teresa Stancarone, la capo segreteria del viceministro Anna Ascani, la senatrice Simona Flavia Malpezzi, la responsabile scuola del PD Camilla Sgambato e la senatrice Alessia Petraglia. “Abbiamo presentato loro – dichiara l’amministrazione - la proposta sperimentale riguardante il sistema educativo integrato 0-6, condivisa con l’istituto comprensivo Crema Due, l’Ufficio Scolastico Territoriale e l’Ufficio Scolastico Regionale. L’aspetto fortemente innovativo del progetto è quello di far nascere il primo nido in Italia a diretta gestione da parte di un istituto comprensivo statale nell’ambito del nuovo polo dell’infanzia. Contestualmente si cercheranno in questi mesi le risorse necessarie per abbattere i costi del segmento educativo 0-3 anni o per renderlo totalmente gratuito. E’ emerso un forte intento da parte dei rappresentanti istituzionali coinvolti circa la volontà di aiutare a reperire risorse atte al raggiungimento degli obbiettivi. L’avvio della sperimentazione darebbe piena attuazione al decreto ministeriale 65/2017 prevedendo una soluzione di continuità che accompagni il bambino dalla nascita fino all’ingresso della scuola primaria. Un’opportunità unica per le nuove generazioni e per il sistema educativo che potrà affrontare nuove sfide da esportare su scala nazionale”.
Nella foto, sindaco e assessore al Miur
