Crema, 05 gennaio 2023
(Valentina Ricciuti) Elezioni regionali, i nomi dei candidati che correranno per un posto di consigliere regionale.
Voci di corridoio indicano Riccardo Vitari, vicesindaco di Ticengo, e Monica Riccardi consigliera comunale di minoranza del comune di Chieve, come candidati cremaschi nelle liste della Lega, partito che sarà nella coalizione a sostegno di Attilio Fontana.
Il condizionale è d'obbligo in questi giorni di totonomi che riguardano la maggior parte delle liste, ma questa volta i giochi sembrano ormai chiusi.
Quindi, in attesa dei nominativi degli altri due cremonesi (uno dovrebbe essere il sindaco di Casalmaggiore, Filippo Bongiovanni) che completeranno la lista del Carroccio, le due caselle per il nostro territorio sembrano essere state assegnate e non ci sarebbe quindi il nome di Claudia Gobbato, ex parlamentare di Agnadello, che in molti avevano ipotizzato come probabile.
Per Fratelli d'Italia, sono due le cremasche in pole position: si tratta di Federica Brizio, presidente del consiglio comunale di Soncino e Valentina Bagnolo, assessore della giunta Sgroi di Rivolta d'Adda. Ancora aperto invece il derby cremonese tra i consiglieri comunali Ventura e Zagni e il coordinatore provinciale Stefano Foggetti, con 3 nomi per 2 caselle.
Per Forza Italia sembrerebbe guadagnare posizioni il nome di Gabriele Gallina sindaco di Soncino, ma qui il punto di domanda è d'obbligo più che da altre parti.
Il presidente della Provincia e Sindaco di Dovera Mirko Signoroni, la dirigente scolastica Paola Orini correranno per il terzo Polo in quota Italia Viva.
Per la quota di Azione, ha avanzato la sua autocandidatura l'ex assessore Matteo Gramignoli che dovrà però vedersela con il cremonese Giuseppe Foderaro, coordinatore provinciale di Azione. Anche qui due persone per una sola casella e ancora da decidere il nome della donna da mettere in lista.
La lista Civica Letizia Moratti presidente avrà capolista Luca Zanichelli e insieme a lui ci saranno Olivia Somenzi, Erminio Zanenga e Cinzia Pasotti.
Sempre in merito a candidature del nostro territorio, Il Pd ha da tempo ufficializzato i suoi candidati cremaschi Matteo Piloni, consigliere uscente e Marta Andreola di Rivolta d'Adda.
La lista Majorino sarà composta dai cremaschi Emilio Canidio, ex primario di Pediatria dell’ospedale maggiore di Crema e Cinzia Miraglio, organizzatrice di eventi di Crema.
Per Sinistra Italiana/Verdi, i nomi già ufficializzati saranno quello di Roberta Mozzi (SI), preside dell'istituto Torriani di Cremona e precedentemente del Marazzi di Crema e quello di Oscar Stefanini di Torlino Vimercati e presidente di Legambiente Altocremasco.
Per i Cinque stelle, dopo la rinuncia di ricandidatura da parte del consigliere regionale uscente Marco degli Angeli, nessun cremasco sarà della partita. Il dato che balza all'occhio è che in provincia di Cremona al momento è stata avanzata una sola autocandidatura, quella di Angelo Angiolini, 69 anni, medico, ex consigliere comunale a Casalmaggiore che però non ha mai collaborato con gli attivisti del territorio.
Unione popolare ha già ufficializzato che avrà come capolista Simone Antonioli, educatore di Castelleone e referente provinciale dei giovani Comunisti. A completare la lista Francesca Berardi, segretaria provinciale di Rifondazione e sempre in prima linea nelle battaglie a favore della sanità pubblica a difesa dell'ospedale di Cremona, Erica Maria Erinaldi di Castelleone e Silvano Gottardi di Cremona.
