Crema News - No profit on pandemic, qualche confusione

Crema, 04 giugno 2021

Sinistra Italiana e la campagna No profit on pandemic

Si è tenuta in consiglio comunale a Crema, la discussione della mozione, poi approvata, presentata da Manuel Draghetti (Movimento 5 stelle) che chiedeva l’impegno nella campagna “No profit on pandemic”, iniziativa di cittadinanza europea lanciata dalla Sinistra Europea e alla quale, già da mesi, hanno aderito numerose personalità e realtà nazionali.

Partiamo dall’epilogo: non possiamo che ritenerci soddisfatti da questa approvazione, dal momento in cui Sinistra Italiana (tra i promotori nazionali della campagna) si spende da mesi, in provincia e su tutto il territorio nazionale, insieme ad altre realtà civiche, sociali e politiche.

Non possiamo, tuttavia, nascondere l’imbarazzo per lo spettacolo andato in scena nell’aula consiliare. Ancora una volta emergono tutte le contraddizioni di un Partito Democratico cittadino assolutamente autoreferenziale e senza le idee chiare, tanto da votare poi (fortunatamente) a favore, dopo aver dichiarato la contrarietà a questa mozione.

Il capogruppo PD in consiglio ha tenuto a perdere il tempo del suo intervento attaccando una forza politica per dichiarazioni pubbliche passate e posizioni (sicuramente discutibili) che negli anni ha espresso, senza in alcun modo entrare nel merito di una iniziativa specifica la cui bontà è stata poi confermata dal voto unanime del consiglio (compreso il suo).

La buona politica si fa con i temi, con le proposte, con le azioni: questa campagna è fondamentale per la collettività e siamo soddisfatti del fatto che il voto favorevole sia arrivato nonostante tra i soggetti nazionali promotori non figuri alcun partito di quelli presenti in consiglio comunale a Crema.

Questo voto, al di là di qualsiasi polemica che non ha ragion d’essere, conferma la questione fondamentale: il diritto alla salute deve essere tutelato ed universale, perché se i diritti non hanno queste caratteristiche, diventano privilegi di pochi.

Cogliamo l’occasione per ricordare che si può firmare la petizione europea sul sito

www.noprofitonpandemic.eu/it

e che questa campagna dovrebbe unire, non dividere, perché il diritto alla cura deve essere di tutti e non può sottostare alle logiche del profitto.

Invitiamo, inoltre, a prendere visione delle iniziative del Comitato che da mesi è attivo sul territorio provinciale e che potete trovare su facebook al link

facebook.com/dirittoallacura.retecremonese/


Paolo Losco (coordinatore provinciale Sinistra Italiana, in foto)