Territorio, 25 giugno 2024
Regione Lombardia ha approvato le nuove misure rafforzative del piano degli interventi per la qualità dell’aria m riguardanti l’energia i trasporti le attività agricole.
Per contrastare l'inquinamento da autoveicoli la giunta regionale ha introdotto delle nuove misure restrittive che saranno attive dal prossimo anno. Nello specifico
Dal 1° ottobre 2025 nelle aree urbane dei comuni di Fascia 1 e dei comuni con più di 30mila abitanti di Fascia 2, sono disposte le ulteriori limitazioni della circolazione e dell’utilizzo, per tutto l’anno, nelle giornate dal lunedì al venerdì (escluse quelle festive infrasettimanali) dalle ore 7.30 alle ore 19.30, per gli autoveicoli di classe ambientale Euro 5/V diesel, introdotte progressivamente in base alla categoria.
Al fine di ridurre le emissioni di ammoniaca da parte del comparto agricolo, si prevede di introdurre tecniche di coperture delle vasche di stoccaggio dei reflui e modalità di distribuzione meno emissive. Prevedendo quindi una gradualità di adozione degli impegni sulla base delle dimensioni aziendali e delle capacità di investimenti delle aziende.
La delibera approvata predispone inoltre la modifica delle tempistiche per l’attivazione delle misure temporanee. In particolare, le misure di primo livello saranno adottate dopo due giorni consecutivi di superamento del valore di 50 µg/m3 della concentrazione di PM10. Queste disposizioni riguardano il divieto di combustioni all’aperto e le limitazioni alla circolazione per i veicoli inquinanti, al riscaldamento a biomassa e allo spandimento di reflui zootecnici in agricoltura. Le misure di secondo livello saranno invece attivate dopo il settimo giorno consecutivo di superamento.
La quinta edizione del Rapporto State of Global Air (Soga), pubblicato oggi dall'Health Effects Institute (organizzazion no-profit con sede Usa) e realizzato per la prima volta in collaborazione con l'Unicef, ha calcolato in 8,1 milioni di i decessi a livello mondiale dovuti all'inquinamento atmosferico. In aggiunta a questi decessi, milioni di persone convivono con malattie croniche debilitanti, mettendo a dura prova i sistemi sanitari, le economie e le società. L'aria inquinata è diventata il secondo principale fattore di rischio di morte a livello globale.