Crema News - Crema - Troppi ritardi? Si tagliano i treni

Crema, 09 novembre 2024

(Marco Degli Angeli) Treni sempre in ritardo o cancellati? Nessun problema. Per ridurre i disagi (tenetevi forte) verranno tagliate le corse e ridotto il numero delle fermate. In pratica, la soluzione per ridurre i disagi ai pendolari sarà quella di creare ulteriori disagi agli stessi.

Questo il succo del piano emergenziale in fase di vaglio da parte delle giunta regionale lombarda guidata da Attilio Fontana. Nel mirino ci sarebbero 260 corse giornaliere su un totale di 2400: oltre il 10%. Brutte notizie in vista quindi per i lavoratori e studenti cremaschi che utilizzano il treno nei loro spostamenti quotidiani. I tagli infatti dovrebbero riguardare in modo prevalente le linee con minor numero di viaggiatori e tra le tratte sulle quali potrà cadere la mannaia del gestore regionale dei trasporti ci sarebbero la Cremona-Treviglio, la Cremona-Brescia e la Cremona-Piadena.

Gli indici di puntualità dei treni sono ormai in caduta libera. A settembre solo il 75% dei treni ha rispettato la tabella oraria, peggiorando la performance del 2023 e sono state in media 38 le soppressioni ogni giorno, che su base annua portano il conto a oltre 10mila treni cancellati. Nel frattempo il costo dei biglietti è aumentato, così come il numero di aggressioni al personale. Se l’unica soluzione trovata dagli amministratori pubblici e dall’azienda regionale dei trasporti per ridurre i disagi e le percentuali di cancellazioni sarà davvero quella di ridurre il numero di corse e tagliare la qualità del servizio, possiamo tranquillamente affermare che il trasporto pubblico lombardo è salito ormai a bordo di un treno senza freni e senza conducente.

Biglietti, prego.