Crema, 06 agosto 2024
Ieri pomeriggio alle 18,30 seconda puntata dei senza tetto in comune, questa volta convocati dalla minoranza.
Per l'opposizione c'erano Ilaria Chiodo, Beppe Torrisi, Andrea Bergamaschini, Giovanni De Grazia e Laura Zanibelli.
"Anche in questo caso – sottolinea Alex Corlazzoli, portavoce degli homeless, - come nel vertice con i consiglieri di maggioranza, abbiamo preso atto della disponibilità all’ascolto ma anche della volontà di farsi carico della problematica, portando la questione in consiglio comunale e chiedendo un incontro tra i senza tetto, i capigruppo e l’assessore Anastasie Musumary".
“Anche l’opposizione è convinta come noi – spiegano i senza tetto – che il problema della chiusura del dormitorio nei mesi estivi non possa essere una questione della sola Caritas ma che l’amministrazione debba considerare il tema affrontandolo esaminando gli investimenti eventualmente necessari per dare a tutti un letto tutto l’anno”.
Durante l’incontro è di nuovo emersa la questione docce (solo due la settimana) e servizi igienici chiusi la notte. Ma non solo. Si è parlato anche del fatto che la città non ha alcuna realtà per le poche donne che si trovano in strada.
“Abbiamo approfondito – spiegano i senza tetto – la proposta avanzata dalla consigliera Ilaria Chiodo di uno sportello sociale per la bassa soglia ricordando che già esiste il lavoro fatto dal drop - gestito dalla cooperativa Bessimo che va senz’altro sostenuto e incrementato”.
Con i consiglieri intervenuti – che ringraziamo – abbiamo affrontato anche alcune questioni personali nella speranza che vi sia un rinnovato e continuo dialogo con i Servizi Sociali.
“Va dato atto – dice Corlazzoli - che il consiglio comunale nella sua interezza si è mosso e ha accolto il nostro appello. E’ significativo che sia i consiglieri di maggioranza che quelli di opposizione abbiano fatto in modo che il tema dell’estrema povertà sia affrontato con l’attenzione dovuta. Ora è necessario che anche l’esecutivo apra il dialogo, anche attraverso i gruppi consiliari, perché dalle parole si passi ai fatti evitando di fare la consueta lista delle promesse ma affrontando le questioni concrete messe sul tavolo finora”.
"Riteniamo che sia imperativo agire per risolvere queste criticità - hanno detto i consiglieri. - Pertanto, chiediamo un incontro urgente con i capigruppo del consiglio comunale e l’assessore competente per discutere i suggerimenti emersi e lavorare insieme per trovare soluzioni concrete e condivise. Non possiamo non sottolineare, con grande rammarico, come la situazione delle persone senza tetto sia rimasta invariata, se non peggiorata. L’ incapacità di risolvere questa emergenza sociale è sotto gli occhi di tutti".
