Falsi addetti
Cremona, 08 dicembre 2025
(Andrea Biraghi) A dare l’allarme è stato il figlio di una residente di via Voghera, dopo che due uomini hanno tentato di truffare la madre. I banditi si sono presentati come addetti ai controlli di bollette e impianti, chiedendo di vedere le ultime bollette e sostenendo che risultavano pagamenti mancanti da regolarizzare sul momento. La donna ha esitato, ha avvisato la figlia e, quando la figlia è arrivata, i due hanno capito che non c’era margine e se ne sono andati. Tentativo fallito.
Poco distante, invece, la truffa è riuscita. Due uomini, con la stessa tecnica, finta qualifica, richiesta di controlli e presunti arretrati, sono riusciti a farsi aprire la porta da un residente. Una volta dentro, lo hanno distratto e, al termine della visita, l’uomo ha scoperto che era sparito il denaro che aveva appena ritirato al bancomat. Non si esclude che sia stato seguito dai malviventi che lo hanno visto ritirare il denaro fino a casa.
Altre segnalazioni nella stessa area raccontano la stessa modalità: campanello, controlli urgenti, sollecito a mostrare bollette e insinuazione di pagamenti non effettuati. In questi casi, i residenti non hanno aperto e i malviventi si sono allontanati.
La raccomandazione delle forze dellp'ordine è di non far entrare sconosciuti, non consegnare bollette né denaro e non lasciarsi mettere pressione: nessuna azienda seria pretende pagamenti immediati alla porta. Essere scettici è spesso la miglior difesa contro le truffe.