L’informativa che vi arriva
Crema, 21 ottobre 2025
Arrivano mail inquietanti nelle quali, su finta carta intestata del ministero degli Interni, vi accusano di reati pesanti, come pedopornografia e altro, reati che la polizia sarebbe venuta a scoprire controllando i vostri dispositivi informatici. In più vi comunicano che in un'operazione che riguarda questi reati hanno arrestato dieci persone, delle quali si fanno nomi e cognomi. Il tutto corroborato da nomi e cognomi del capo della polizia e alti funzionari che esistono davvero.
Infine vi invitano a rispondere alla mail entro 72 ore, altrimenti vi arrestano.
Se rispondete alla mail vi arriva una richiesta di denaro in base alla quale, se ottemperate, arriverà la risoluzione di tutti i problemi.
Evidentemente è una truffa.
La mail arriva da
EUROPOL-POLIZIADISTATO｜Cybersorveglianza
<raqilla.stokhorst@globalsevilla.org>
Eccola:
Buongiorno,
La informiamo con la presente che le è stata inviata una notifica ufficiale.
Dall’esame completo del traffico di rete e dei dispositivi connessi, sono emersi accessi a contenuti proibiti, inclusi video raffiguranti minori.
Si prega di prendere visione del file allegato per dettagli aggiuntivi riguardanti questa procedura.
Al fine di proseguire correttamente con questa procedura, richiediamo la Sua collaborazione e una spiegazione dettagliata delle Sue attività digitali.
La preghiamo di inviare una spiegazione via e-mail.
Le ricordiamo che la Sua risposta è essenziale per il corretto proseguimento di questa procedura.
Cordiali saluti,
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