Dal territorio, 24 luglio 2024

Modernità e funzionalità, ricerca e sviluppo. Il nuovo laboratorio analisi di Padania Acque, che verrà ufficialmente inaugurato nel mese di settembre, è ultimato e operativo.

La nuova struttura, situata in via al Depuratore 11 a Cremona, prende il posto dei locali in cui dal 2012 si è sempre svolto il controllo analitico del ciclo idrico integrato dell’intera provincia di Cremona che prevede il monitoraggio costante del funzionamento degli impianti di trattamento delle acque destinate al consumo umano e delle acque reflue, nonché delle caratteristiche delle acque distribuite negli acquedotti e restituite all’ambiente.

 L’opera è stata progettata per potenziare la capacità operativa del Laboratorio, attraverso spazi ampi e funzionali adibiti a sale di analisi e uffici per il personale, al fine di aumentare la dotazione dei servizi e dell’equipaggiamento per garantire la massima efficienza del processo analitico.

 Il nuovo edificio, il cui importo totale ammonta a circa 1,5 milioni di euro, si presenta come un padiglione di circa 670 metriquadri, rispetto ai circa 250 metriquadri del precedente, a sviluppo orizzontale su un solo piano e con un unico corridoio centrale, lungo il quale sono distribuiti 12 locali tecnici, spogliatoi e servizi, con stanze illuminate da grandi vetrate che favoriscono l’illuminazione naturale. L’edificio si caratterizza per una richiesta di consumo energetico vicina allo zero, grazie all’installazione di pannelli solari fotovoltaici per l’approvvigionamento energetico da fonti rinnovabili; inoltre è dotato di un sistema di riciclo delle acque meteoriche.

Il laboratorio di Padania acque ogni anno analizza oltre 15mila campioni tra acque, fanghi e rifiuti per un totale di oltre 350mila parametri esaminati in più di 2000 punti di controllo lungo l’intera filiera idrica: dall’approvvigionamento, mediante pozzi, alla restituzione all’ambiente o al riuso irriguo.

La strumentazione in dotazione del laboratorio per effettuare le analisi chimiche e microbiologiche è di ultima generazione e altamente sofisticata e recentemente è stata acquistata un’apparecchiatura, del valore di circa 350mila euro, dedicata al monitoraggio degli inquinanti emergenti.

Il nuovo Laboratorio è stato progettato dallo studio Ori e Arienti in stretta collaborazione con il Servizio Ingegneria e il Servizio Qualità, Sostenibilità, Sicurezza e Ambiente di Padania Acque, che hanno affiancato la progettazione a partire dallo sviluppo dell’opera in base alle esigenze aziendali e secondo il criterio di funzionalità ed ergonomia degli spazi interni.