Crema, 13 giugno 2024

Noi viviamo in un'epoca gentile? La risposta negativa emerge prepotente dalla quotidianità e allora una scuola che non pretende di avere la risposta pronta per tutti i problemi, ma vuole comunque essere, per usare una celebre immagine, non semplice termometro bensì termostato del momento storico in cui vive, deve indirizzare la sua Educazione civica alimentando la temperatura del calore umano e incrementando il tasso di correttezza nei rapporti interindividuali.

E’ quanto ha cercato di fare l’Istituto Comprensivo Crema 2, promuovendo una verticalità virtuosa e una longitudinalità graduale fra tutti i suoi ordini di scuola con il progetto “La gentilezza nell’arte”, dal Nido alla Secondaria di I grado. E’ stato il segno di un Istituto Comprensivo vero, maturo e coeso, che ha deciso di lavorare al completo su un focus comune, su un denominatore unitario ad alto gradiente formativo.

Si è partiti da quattro dipinti, “Idillio primaverile” di Giuseppe Pellizza da Volpedo, “Elefante con fiori” di Banksy, “Sulla spiaggia” di Picasso, “I primi passi” di Van Gogh, per approfondire i quattro aspetti della gentilezza come cura, come dono, come accoglienza e come fiducia. La proposta è partita dalla Commissione Educazione civica, è stata fatta propria con convinzione da educatrici e insegnanti e ha visto di conseguenza gli alunni operare con impegno, creatività, riflessività e adesione totale allo spirito dell’iniziativa.

“Una parola di gentilezza è come un giorno di primavera” scandisce un proverbio russo e così è stato all’I.C. Crema 2, dove in una primavera meteorologicamente capricciosa si è riusciti ad avere il sole che splendeva nel giorno delle quattro mostre itineranti a Ombriano, Sabbioni e Capergnanica.

Tutto si è potuto realizzare grazie all’interessamento del dirigente, delle referenti generali Maffioli e Gazzaniga, della Commissione Educazione civica, degli insegnanti dei vari ordini di scuola comprese le educatrici del Nido, dell’Associazione Donne contro la violenza, dell’I.I.S. Stanga che ha fornito i pannelli espositivi, di Guida e del comune di Capergnanica.

John Ruskin ha scritto che l’arte nasce quando la mano, la testa e il cuore dell’uomo vanno insieme. Se poi convergono diventando bellezza che rappresenta la gentilezza, per la proprietà transitiva possiamo dire, rivisitando Dostoevskij, che la gentilezza salverà il mondo.