Crema News - Crema - Palmieri presidente Grassi appunta la spilla della presidenza a Palmieri

Crema, 26 giugno 2026

Martedì sera, conviviale all’aperto al Ridottino per il passaggio di consegne del Rotary Club Crema. Il presidente uscente, Antoni Grassi, ha passato il testimone a Marcello Palmieri, «sicuro di consegnarlo in buone mani, certo che con lui il club otterrà risultati lusinghieri e significativi».

La serata si è aperta con l’ingresso di un nuovo socio, l’avvocato Gianluca Rossoni, presentato da Simona Lacchinelli, che ne ha delineato il profilo umano e professionale. Rossoni ha ringraziato e si è detto orgoglioso di entrare a far parte di un club tanto prestigioso.

All’inizio Grassi aveva annunciato che sarebbe stato un passaggio di consegne poco tradizionale e così è stato. Al termine della cena, infatti, al posto del consueto intervento di commiato, ha dichiarato: "Non farò nessun discorso. Gino Paoli canta Ti lascio una canzone. Io vi lascio un filmato". Sullo schermo di un televisore appositamente allestito è partito un video che ha ripercorso la storia dell’anno 2024-2025 del Rotary Club Crema.

Nel video viene sottolineato che un programma si realizza con una squadra coesa e motivata: "Non esistono uomini soli al comando. E quando qualcuno pensa di esserlo, spesso l’avventura non finisce nel migliore dei modi. Con queste parole ho iniziato il mio anno da presidente del nostro club. La squadra è stata non solo unita, ma straordinaria nel sostenermi, nel condividere le proposte e nell’affiancarmi nello svolgimento dell’incarico. Tutte le decisioni sono state prese all’unanimità, ma soprattutto condivis"». E le immagini successive hanno raccontato il lavoro svolto.

Terminata la proiezione, Grassi ha passato la parola a Palmieri che ha promesso: "Sin d’ora cercherò di porre il massimo impegno affinché  in questo club possa continuare a fare la differenza, in città e non solo, cercando anche di mettere a frutto il servizio distrettuale maturato negli scorsi anni. Per fare ciò, però, dovremo essere tutti in grado di agire da rotariani".