Crema, 12 settembre 2023
(pgr) Mattinata di incazzature non da poco per chi doveva arrivare in città dalla parte nord ed est di Crema (ma anche da altre parti non si scherza).
Il comune tira dritto e, nonostante da tempo si sapesse dell'inizio delle scuole e dei problemi che ci sono sulla tangenziale, dove c'è il senso unico alternato fino a marzo (!) per lavori al viadotto, nonostante che si sia suggerito di posticipare l'inizio dei lavori di asfaltatura alle 8.30 e terminarli alle 16.30, si continua imperterriti.
Stamattina le code arrivavano a Offanengo (per via Brescia) e a Ca' delle Mosche (per la tangenziale e via Visconti-Libero Comune). Caos anche nelle vie centrali per le asfaltature di altre strade di collegamento molto frequentate e in più c'era anche la concomitanza del mercato.
E dalle 17 si replica...
Ma, tranquilli, si tira dritto. con buona pace di chi deve passare.
Scrive sull'argomento anche il consigliere leghista Andrea Bergmaschini
"Singolari le tempistiche dei lavori sul piano asfaltatura delle strade, proprio il giorno d'inizio delle scuole. Numerosi sono stati i disagi e le segnalazioni dei cittadini che si sono imbattuti nel traffico cremasco.
La strada di collegamento tra Ripalta Vecchia e Crema chiusa per lavori, in centro città è iniziato un piano di rifacimento stradale che ha compreso zone di passaggio fondamentali per la viabilità come via Stazione, considerando inoltre anche i lavori che stanno proseguendo lungo il tratto della tangenziale verso la Paullese.
Questo purtroppo è frutto di una mancata progettazione da parte dell'amministrazione comunale che non ha saputo organizzarsi con un cronoprogramma preciso per non mettere i cremaschi in difficoltà in questo settembre.
Il tutto sta rendendo Crema una città poco vivibile nel momento in cui si sono create code da Ca' delle Mosche fino alla rotonda della Coop e altre segnalazioni che riferiscono la strada tra Lodi e Offanengo con un minutaggio di 50 minuti.
Speriamo in futuro in un'organizzazione precisa e puntuale senza mettere in difficoltà famiglie e lavoratori nella loro vita quotidiana"