Crema News - Dal territorio - Via 380mila euro

Dal territorio, 15 ottobre 2024

"Buongiorno, sono un agente postale, la avviso che stiamo facendo accertamenti sulla sua banca e abbiamo le prove che qualcuno sta prelevando illegalmente soldi dai conti correnti dei clienti. Per scoprire chi è il ladro abbiamo bisogno della sua collaborazione".

E l'imprenditore di Malagnino verifica che il numero di telefono dal quale arriva la telefonata è proprio quello della polizia postale di Cremona, dà la sua disponibilità e casca nelle rete, facendosi sottrarre ben 380mila euro dal conto della sua azienda.

La truffa è andata in scena lo scorso agosto. Il finto poliziotto ha convinto l'imprenditore a prelevare dal conto corrente, in vari passaggi, ben 380mila euro e a versarli su conti correnti che lo stesso agente suggeriva. "In questo modo - ha riferito il poliziotto - possiamo scoprire quale dipendente mette le mani sul conto corrente".

In totale l'imprenditore ha effettuato quattro versamenti verso altrettanti conti correnti, avendo avuto l'assicurazione che in breve i soldi sarebbero tornati sul suo conto e il ladro acciuffato.

L'imprenditore ha atteso ma invece della telefonata del finto poliziotto ha ricevuto quella della sua banca, la quale ha chiesto spiegazioni dell'ingente somma prelevata. Così l'imprenditore ha riferito di quanto successo e ha scoperto di essere stato truffato.

Di qui la denuncia e le indagini che hanno permesso di recuperare sin qui 42mila euro e che stanno cercando di dare un nome al finto poliziotto e recuperare il più possibile.