Dal territorio, 22 novembre 2024
Avviso sul sito del comune, appeso in bacheca e volantini in tutti i negozi del paese.
A Torre de' Picenardi c'è un caso di meningite e l'Asl, secondo disposizioni, ha avvertito il sindaco Marcello Volpi del pericolo. E così si è subito corsi ai ripari.
Martedì un uomo di mezza età del paese è stato ricoverato in ospedale a Cremona con sintomi inequivocabili: meningite. Subito è scattata l'emergenza e la conseguente necessità prima a individuare le persone che erano state a contatto stretto con il malato e poi a sottoporle a profilassi. Un lavoro da sbrigare nel più breve tempo possibile e con la collaborazione del paziente che ha dovuto ricordare tutti i posti frequentati dall'11 novembre, giorno in cui si sarebbe infettato, al 19, giorno nel quale è stato ricoverato. E così il paziente ha riferito di aver frequentato in quei giorni due bar del paese, il bar Sport e il bar Plaza. Subito sono stati individuati i clienti abituali ai quali è stato chiesto se fossero stati a stretto contatto con la persona malata. Se la risposta è stata positiva, queste persone sono state sottoposte a profilassi anti meningococcica. Oltre a loro, naturalmente, anche i familiari del paziente hanno subito la stessa sorte.
Tutto si è svolto molto rapidamente, con la raccomandazione da parte dell'Ast Valpadana verso le persone non contattate ma che hanno avuto rapporti stretti con il malato a sottoporsi a loro volta alla profilassi.
Non è dato sapere quali siano le condizioni del paziente, la meningite è una malattia molto virulenta che può avere anche esiti letali, ma che oggi si cura agevolmente e che non lascia strascichi. L'Ats sta anche indagando per capire in che modo il paziente si è infettato per arrivare all'eventuale focolaio e debellarlo.
