Dal territorio, 30 gennaio 2024

Ats Val Padana ha pensato di fornire ai cittadini un vademecum utile ed efficace, diffondendo le principali informazioni salvavita per evitare l’intossicazione o il decesso da monossido di carbonio.

Secondo le stime del Ministero della Salute, in Italia circa l’80% dei casi di avvelenamento da monossido di carbonio sono avvenuti all’interno delle mura domestiche.

II dottor Enea Antoniazzi, Direttore della struttura complessa di Igiene Sanità Pubblica Salute - Ambiente dell’Ats Val Padana, risponde ad alcune domande su questo pericoloso nemico, invisibile e silenzioso.

Che cos’è il monossido di carbonio?

Il monossido di carbonio (CO) è un gas tossico infiammabile, incolore, inodore, insapore e non irritante che, se respirato, può portare a gravi conseguenze, fino alla morte. I primi sintomi di intossicazione sono mal di testa, vertigini, debolezza, nausea, vomito, dolori al petto e stato confusionale.

Dove si trova?

Il monossido di carbonio si trova nei fumi di combustione prodotti da bracieri, stufe, fornelli, caldaie, boiler, camini aperti e nei gas di scarico degli autoveicoli. Esso è prodotto da queste fonti in particolare quando non è presente aria sufficiente a garantire una completa combustione ed è pericoloso se si concentra negli ambienti chiusi come le stanze di una abitazione, garage o cantine.

Cosa bisogna fare per evitare un’intossicazione da monossido di carbonio?

Far installare l’apparecchiatura da personale tecnico abilitato. Richiedere e conservare il certificato di conformità dell’apparecchiatura. Far verificare l’abitabilità dei locali. Far controllare periodicamente - secondo la normativa vigente - la caldaia, la stufa, lo scaldabagno. Provvedere alla pulizia delle canne fumarie dei camini. Far effettuare la revisione e la manutenzione degli apparecchi sempre da personale abilitato. In caso di sospetta intossicazione da monossido di carbonio o se si ha mal di testa, nausea, vomito o ci si sente stanchi e confusi, è fondamentale chiamare immediatamente il 112.

E cosa non si deve fare?

Non usare mai dentro casa bracieri, griglie a carbone, barbecue, fornelli a gas senza cappa collegata con l’esterno. Non usare mai un braciere o un fornello a gas per riscaldare la casa. Non usare mai generatori o qualsiasi apparecchio a gas o altro combustibile, compresi gli spiedi per la cottura di cacciagione all’interno di scantinati, garage o altri spazi chiusi. Non lasciare mai un veicolo a motore acceso all’interno di uno spazio completamente o parzialmente chiuso, come un garage. Non usare mai generatori, macchine per lavaggio a pressione o qualsiasi altro apparecchio funzionante a gas, benzina o a gasolio all’interno di scantinati, garage o altri spazi chiusi, anche se porte e finestre sono aperte, a meno che l’attrezzatura non sia stata installata correttamente e abbia un sistema per l’allontanamento efficace dei gas di scarico all’aperto.