Crema, 09 marzo 2024

(Annalisa Andreini) Tradizione o rivisitazione? 

Alcune delle Torte Mimose 2024 si sono presentate in chiave young.

La giovane pastry chef Elisa Tomasini si è lanciata con due versioni moderne di “Dolce Donna- Mimosa 4.0”. Un Pan di Spagna bagnato al Maraschino con uno strato di crema pasticciera e uno di crema chantilly, una composta di frutti rossi( fragola, lampone, ribes) e una decorazione finale con una glassa gialla a specchio. Panna e frutti rossi invece dominano nell’altra alternativa di “Dolce Donna-Ugly Cake X Amazing Women” con una fantasia di scritte spiritose.

Ma si sa, le donne nella loro essenza sanno unire forza e raffinatezza e quindi il pasticciere Paolo Riva si è lasciato ispirare dall’armonia in cui convivono questi due valori contrastanti. 

Certo, non è una classica mimosa ma qui il yellow la fa proprio da padrone esaltando un incrocio di gusti particolari: una torta frangipane alla mandorla e lime, gelée alla banana e limone e crema allo yogurt che ispira molta freschezza. Una “torta in giallo” fuori dagli schemi che ha saputo stupire piacevolmente anche per la sua eleganza. Ma non è stata l’unica novità della giornata: oggi a deliziare la colazione c’era anche il croissant special “ Mimosa”: un impasto viennese con cremoso alle fragole e poi i classici cubetti di Pan di Spagna con fragole fresche. 

E i cubetti di Pan di Spagna, che creano l’effetto del fiore della mimosa, richiamano alla memoria la Torta mimosa tradizionale inventata da Adelmo Renzi, che pure oggi era presente in alcune pasticcerie della città indubbiamente più dolce della regione.

Dove sarà ricaduta la scelta di chi ha voluto omaggiare le donne: torta mimosa classica o moderna?