Vailate, 28 novembre 2024
(Gianluca Maestri) “Perché spendere soldi per una nuova rampa d’accesso per i disabili quando ne esisteva già una, da piazza della Chiesa, già fatta e già pronta?”.
Se lo chiede, rivangando una dura polemica, il gruppo di minoranza Prima Vailate adesso che è in corso la realizzazione di una rampa d’accesso per diversamente abili al nuovo comune dall’ingresso principale di via Gorini.
“La giunta del sindaco Andrea Trevisan – sottolinea il capogruppo consiliare di Prima Vailate Pierangelo Cofferati - preferisce spendere oltre 50mila euro per una nuova rampa esterna, esposta alle intemperie e scomoda per gli utenti. Questo è il risultato di un’inclusivitá di facciata e non di sostanza che creerà problemi di accesso ai disabili (soprattutto nei mesi invernali e nei giorni di pioggia) e costerà decine di migliaia di euro ai cittadini”.
Una prima replica è stata data via social network dall’assessore ai lavori pubblici Andrea Mauro: “L’ingresso al nuovo comune è doveroso sia lo stesso per tutti. Per fortuna stiamo facendo i lavori della rampa perché senza di essi non avremmo potuto trovare alcune gravi noncuranze relative ai vostri lavori sul nuovo comune (riqualificazione avviata quando Prima Vailate amministrava il paese)”.
Poi arriva quella del sindaco Trevisan: “Vediamo che il gruppo Prima Vailate non perde il vizio di inventare cifre. Questa volta la rampa sarebbe costata più di 50mila euro, a fronte dei 18mila euro necessari. Saremmo grati se Prima Vailate, senza nascondersi, spiegasse perché abbiamo dovuto effettuare anche lavori non previsti in via Gorini: stiamo risolvendo i problemi causati dalla loro scarsa visione progettuale”.