Crema News - Super green pass, domande e risposte

Crema, 27 novembre 2021

Super green pass dal prossimo 6 dicembre e fino al 15 gennaio e forse più, per continuare a frequentare i luoghi pubblici. Detto che la validità del green pass scende da 12 a nove meni, ecco una serie di domande e risposte inerenti alle nuove norme.


1) Cosa è il super green pass?

Il super green pass è un certificato verde rafforzato che spetta ai vaccinati e ai guariti dal Covid-19. Consente ai possessori di evitare le restrizioni legate alle zone gialle e arancioni. E dunque permette una maggiore libertà nella vita sociale.

2) Cosa consente di fare il super green pass?

Il super green pass consente l’accesso a spettacoli, eventi sportivi, ristorazione al chiuso, feste, discoteche e cerimonie pubbliche. Una eccezione riguarda gli accompagnatori di persone non autosufficienti e disabili. In caso di passaggio in zona arancione non scattano restrizioni o limitazioni, ma le attività possono essere svolte solo dai detentori di green pass rafforzato. Il decreto prevede che dal 6 dicembre 2021 al 15 gennaio 2022 il green pass rafforzato serva anche in zona bianca. Il super green pass non è previsto negli spogliatoi di palestre, piscine e altre realtà dove si pratica attività sportiva, dove serve il green pass base (quindi anche con tampone negativo).

3) Per l’accesso in un ristorante al chiuso serve il super green pass?

Sì, dal 6 dicembre 2021 al 15 gennaio 2022 è necessario il green pass rafforzato per accedere al ristorante al chiuso, anche in zona bianca. Per i tavoli all’aperto non serve il green pass. In zona gialla e arancione accesso consentito solo a chi ha il pass rafforzato. In zona rossa le restrizioni si applicano anche a chi ha il super green pass.

4) E' obbligatorio avere il super green pass per andare in metropolitana?

No, dal 6 dicembre al 15 gennaio per salire sulla metropolitana è necessario avere il green pass base (che spetta a chi è vaccinato, guarito da Covid o ha il risultato di un tampone negativo valido 48 ore se antigenico e 72 ore se molecolare). Non c’è bisogno di avere il super green pass che spetta solo a vaccinati e guariti.

5) Ci sono limitazioni per lo sci?

In zona bianca e gialla per l’accesso agli impianti di sci (funivie, seggiovie, ecc.) serve il semplice green pass. In zona arancione solo chi ha il super green pass, mentre in zona rossa gli impianti sono chiusi anche per chi ha in tasca il green pass rafforzato.

6) Per prendere un treno locale c’è obbligo di green pass?

Sì, il decreto ha introdotto l’obbligo di green pass semplice per salire a bordo dei treni del trasporto ferroviario regionale.

7) Sotto i 12 anni è obbligatorio avere il green pass?

Per gli under 12 non c’è obbligo di green pass. E l’obbligo non scatterà neanche quando arriverà il via libera alla vaccinazione dei bambini da 5 a 11 anni. 

8) Basta il tampone negativo per recarsi al lavoro?

Sì, per andare al lavoro sarà ancora valido il green pass base con il risultato negativo di un tampone (valido 48 ore l’antigenico e 72 ore il molecolare).

9) Per l’ingresso nella mensa del luogo di lavoro basta il semplice green pass?

No, per accedere alla mensa interna del luogo di lavoro serve il green pass rafforzato.

10) Cosa rischiano titolare e dipendente senza green pass?

Restano le sanzioni amministrative già stabilite, che vanno da 600 a 1500 euro. Prevista anche la sospensione dal lavoro e lo stop a stipendi ed emolumenti.

É prevista una sanzione amministrativa per il datore che non controlla da 400 a mille euro.

11) C’è obbligo di super green pass per gli accompagnatori di un disabile a uno spettacolo?

No, l’obbligo di super green pass scatta dal 6 dicembre al 15 gennaio, ma una eccezione riguarda proprio gli accompagnatori di persone non autosufficienti o disabili che non hanno l’obbligo di avere il super green pass.

12) A quali categorie viene esteso l’obbligo vaccinale?

L’obbligo vaccinale, che finora ha riguardato il personale sanitario e delle Rsa, si estende anche agli operatori sanitario, amministrativi compresi. Gli ordini sospenderanno il personale inadempiente. L’obbligo vaccinale scatta anche per tutto il personale del sistema nazionale di istruzione, delle scuole non paritarie, dei servizi educativi per l’infanzia, dei centri provinciali di istruzione per adulti, dei sistemi regionali di istruzione e formazione professionale, dei sistemi regionali che realizzano i percorsi di istruzione e formazione tecnica superiore. L’obbligo riguarda anche il personale del comparto difesa, sicurezza e soccorso pubblico. E tutto il personale delle strutture adibite all’esercizio di attività sanitarie e sociosanitarie (a esclusione dei contratti esterni).

13) Nelle scuole e in ambiente sanitario chi controlla il rispetto dell’obbligo vaccinale?

Negli istituti scolastici il controllo del rispetto dell’obbligo è demandato ai dirigenti scolastici.

I controlli in ambito sanitario sono demandati ai responsabili delle strutture in cui presta servizio il personale obbligato.

14) Cosa accade a chi non rispetta l’obbligo vaccinale?

Chi è inadempiente rispetto all’obbligo vaccinale imposto dalla normativa viene sospeso dal diritto di svolgere l'attività lavorativa, senza conseguenze disciplinari e con diritto alla conservazione del rapporto di lavoro. Il decreto chiarisce però che nel periodo di sospensione, «non sono dovuti la retribuzione né altro compenso o emolumento, comunque denominati». La sospensione è efficace fino alla comunicazione al datore di lavoro dell'avvio e del successivo completamento del ciclo vaccinale primario o della somministrazione della dose di richiamo.

15) La mascherina diventa obbligatoria anche all’aperto?

Non c’è obbligo di uso della mascherina all'aperto in zona bianca, mentre è obbligatoria all'aperto e al chiuso in zona gialla, arancione e rossa. È sempre obbligatoria averla in tasca o in borsa e indossarla in caso di potenziali assembramenti o affollamenti.


Nella foto, controlli in stazione