Soncino, 05 febbraio 2025
(Gianluca Maestri) È legato alle stelle il nuovo progetto che l’associazione Amici della Rocca (AdR) ha in cantiere per quest’anno, tanto straordinario quanto ambizioso: il restauro del quadrante stellare posto sotto l’orologio dei matèi, gli omini in ferro che scandiscono le ore e i quarti d’ora nella piazza del comune.
Al momento il quadrante zodiacale si trova in uno stato precario e richiede un intervento importante. La sua realizzazione risale al 1977 su progetto di Fabrizio Pirletti mentre le formelle in cotto che rappresentano i dodici segni zodiacali sono state realizzate dall’artista e docente Agostino Ghilardi che ha confermato agli Amici della Rocca la sua collaborazione nella fase del restauro.
“Naturalmente - precisa Mauro Belviolandi, presidente della Amici della Rocca - il progetto dovrà essere approvato dalla soprintendenza e il passaggio non è scontato. Infatti, pur restando inalterata la matrice in cotto, le formelle, com’è nella tradizione veneziana, sono previste con rivestimento in oro su sfondo blu stellato: non si tratta di una semplice questione estetica. Un orologio zodiacale, ai tempi della posa dei matèi che sono di pochi anni posteriori ai mori del celeberrimo orologio di piazza San Marco, esprimeva la somma delle aspirazioni umane verso i misteri del tempo e del cielo ma anche il deposito millenario di osservazioni astrologiche, astronomiche e tecnologiche; per Venezia erano anche il simbolo stesso della sua potenza commerciale e delle più ardite navigazioni guidate dalle carte della volta celeste. Per questo in ogni orologio zodiacale viene rimarcata la presenza del cielo e delle stelle: nel nostro, la lancetta più lunga segna le ore (il quadrante presenta 24 ore) mentre quella più corta ruota in senso antiorario compiendo un giro in un anno, indicando via via le dodici costellazioni dello zodiaco; intanto i matèi battono le ore e i quarti d’ora”.
Di questi e di altri interessanti aspetti che hanno lasciato uno storico palinsesto decorativo e tecnologico così importante nel cuore della piazza soncinese si parlerà nella serata di venerdì 21 febbraio, durante l'assemblea annuale dei soci dell'AdR che è in programma presso la sala conferenze dell'ex filanda.
Quanto al progetto di restauro del quadrante, è frutto della collaborazione fra Belviolandi stesso, la vicepresidente degli AdR Paola Cominetti e un altro amico della rocca, l’architetto Antonio Ceribelli, componente del direttivo dell'associazione.
“Nulla – conclude Belviolandi - graverà sulle casse del comune che ha comunque sostenuto quest’iniziativa e che completerà con un adeguato restauro e con la tinteggiatura della facciata: il progetto, pur essendo ancora in fase di elaborazione, è stato molto apprezzato e possiamo già sbilanciarci a dire che sarà totalmente coperto dalla generosità degli sponsor. Inoltre ci fa piacere segnalare anche la collaborazione del Lions Club Soncino”.