Rivolta d'Adda, 05 settembre 2024

(Gianluca Maestri) È ormai un appuntamento fisso di fine estate a Rivolta per il quale si sta insieme dalle 9 alle 17, si apprende, si gioca e ci si diverte parlando per tutto il tempo in lingua inglese. Si tratta dell’EducoCamp che, cominciato lunedì, si concluderà domani. A ospitarlo è l’oratorio Sant’Alberto. Un’autentica full immersion nella lingua d’oltremanica per i 72 iscritti, in stragrande maggioranza rivoltani, di età compresa fra i 6 e i 14 anni.

L’organizzatrice, come sempre, è Silvia Cereda, insegnante di Rivolta d'Adda.

“La giornata tipo – spiega Silvia - prevede l’accoglienza con il morning circle, un’attività a base di canti e balli. La mattinata prosegue con attività didattiche differenziate per fasce d’età mentre al pomeriggio vengono proposte attività ludico-sportive e creative in cui bambini e ragazzi sono divisi in gruppo eterogenei. Durante tutta la settimana ci si dedica anche alla preparazione di scenette e alla produzione di video. Domani, come momento finale, avremo un saluto ai genitori con brevi canti e balli”.

Nella gestione dell’EducoCamp 2024 Silvia è coadiuvata dall’assistant Giulio Doglio e dall’assistant Alice Moroni, dagli helpers Aurora Dell’Armellina, Tommaso Locatelli, Chiara Di Stefano, Emma Giovannini, Elisabetta Malavasi e Jacopo Attarasi (più due helpers volontarie che sono Giulia Palella e Clarissa Esposito) e da sei tutors provenienti da diverse parti del mondo, ospiti presso famiglie rivoltane: la neozelandese Lauren Heaysman, i britannici Hannah Murray e Luke Cookson, le statunitensi Sabrina Borneff ed Emma Thomas ed il filippino Ronnie Morallos.