Soncino, 14 settembre 2024
(Gianluca Maestri) Torna la Giornata Europea della Cultura Ebraica, manifestazione che invita a conoscere e approfondire storia, cultura e tradizioni del popolo ebraico giunta quest’anno alla venticinquesima edizione.
Coordinata e promossa dall’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, conta oggi l’adesione di numerosissime località in Italia fra le quali anche Soncino, dove il museo della Stampa–Centro Studi Stampatori Ebrei ha organizzato per domani mattina alle 10 un incontro pubblico presso la sala consiliare del comune.
Giuseppe Cavalli, consigliere e portavoce della Pro Loco e responsabile del museo della Stampa, presenterà i relatori, Francesco Capretti, direttore del museo stesso, introdurrà la Giornata Europea mentre Maria Elisabetta Ranghetti, scrittrice e fotografa, parlerà del conflitto israelo-palestinese, dell’intrecciarsi di relazioni tra famiglie di etnie diverse e delle conseguenze del mescolarsi - o non mescolarsi - tra di loro.
Nel corso degli interventi verrà affrontato un contesto particolare - quello del mondo charedì - arrivando a descrivere le relazioni universali che si sviluppano all’interno dei nuclei familiari. Ci si addentrerà nel mondo israeliano per permettere agli ascoltatori italiani, spesso distanti dall’ebraismo, di conoscere realtà ignorate, poco conosciute e su cui c’è disinformazione.
In sala consiliare saranno presenti otto pannelli, ispirati al tema della famiglia, tradotti in italiano e arricchiti da foto di quadri, libri e famiglie, predisposti dall’Associazione Europea per la Conservazione e la Promozione della Cultura e del Patrimonio Ebraico che è una rete di istituzioni europee che funge da piattaforma per sviluppare iniziative culturali e programmi educativi per una migliore conoscenza della cultura e del patrimonio ebraico ed una migliore consapevolezza delle diversità culturali.