Pandino, 05 novembre 2024
(Gianluca Maestri) La scuola dell'infanzia di Nosadello chiuderà? Questa è la domanda che il gruppo di minoranza consiliare Uniamo Pandino ha rivolto al sindaco Piergiacomo Bonaventi durante l'ultimo consiglio comunale ed è anche la domanda che, a detta dell'opposizione, i cittadini si fanno da quando sono partiti i lavori per la costruzione della nuova scuola dell'infanzia di Pandino.
“A questa domanda - spiega la consigliera di Uniamo Pandino Eliana Curti - il sindaco gioca allo scaricabarile dichiarando che sarà una scelta del dirigente scolastico. Quest'affermazione deriva dal fatto che il dirigente scolastico dell'istituto comprensivo visconteo, su richiesta della prima amministrazione Bonaventi, ha riscontrato la necessità di una scuola dell'infanzia a Pandino. Questa posizione non fa una grinza, considerato che la scuola dell'infanzia di Pandino non ha un edificio proprio ed è da molti anni in affitto presso lo stabile della scuola Calleri Gamondi, struttura che nel tempo ha dato non pochi problemi. Il sindaco, inoltre, accusa noi di Uniamo Pandino d’aver fatto, durante la campagna elettorale, terrorismo psicologico su questo tema ma a oggi lui non smentisce nulla”.
Secondo la minoranza, se chiudere il plesso della frazione deve essere una scelta politica, tenendo conto anche delle ricadute sulla comunità di Nosadello e sarebbe, di fatto, una perdita significativa di un servizio alla comunità e alle famiglie che gravitano intorno a questa scuola.
“Ricordiamo - conclude la Curti - che questa scuola è molto apprezzata sul territorio e non solo dagli abitanti di Nosadello: se la scuola dell'infanzia della frazione dovesse chiudere ci sarebbe di conseguenza la chiusura della scuola primaria, che necessita di interventi di manutenzione importanti”.
Si attende una replica da parte del sindaco Bonaventi e della sua maggioranza.