Crema, 29 aprile 2020


Si spegne a 65 anni Piero Bernasconi, triatleta cremasco già pluricampione italiano di categoria nel 1994 e successivamente per la combinata negli anni 2011 e 2012.

Pioniere della disciplina tanto da competere nella famosa prova dell’Iron Man nel 2005 coprendo l’incredibile distanza di 3,8 km di nuoto, ben 180 km in bicicletta ed infine i 42,2 km della corsa.

Nel corso degli anni ha gareggiato sia per il GTA di Crema, per lo Stradivari di Cremona e per il Triathlon Pavese conseguendo ottimi risultati nelle prove che lo hanno visto protagonista.

Nel suo palmares figurano diverse vittorie del triathlon sprint città di Cremona, l’Olimpico di Sarnico, diverse prove di Duathlon e Acquatlon in giro per l’Italia.

Si spegne dopo una malattia che l’ha colpito nel 2018 e lo ha costretto ad interrompere lo sport che tanto amava.

Malattia che non ha fermato però lo spirito battagliero della persona, sempre pronto ad offrire il proprio aiuto e la propria collaborazione agli amici ed ai parenti.

Questa malattia, tanto crudele quanto feroce non ne ha mai cancellato o alterato i valori da sportivo e da guerriero.

Ne danno la triste notizia la moglie Carla ed i figli Monica ed Andrea.

Il cremasco, oltre all’attività di atleta è stato insegnante in diversi istituti della zona e del lodigiano e con la sua attività di Ingegnere collaborava con l’azienda di impianti elettrici del fratello.

“Onoreremo la memoria di mio padre nel miglior modo possibile nonostante il momento di estrema difficoltà sanitaria che tutti stiamo attraversando” dichiara la figlia Monica che aggiunge “ora è ancora presto, ma ci piacerebbe tramandare i valori sportivi che mio padre ha sempre abbracciato, aiutando tanti altri atleti a superare i propri limiti sia nello sport che nella vita. Nei prossimi mesi valuteremo cosa e come poterlo fare”.

I funerali si svolgeranno lunedì mattina presso la chiesa di San Bartolomeo.


Nella foto, Piero Bernasconi