Il comitato per il Sì ai cinque referendum
Romanengo, 25 maggio 2025
(Niall Ferri) È iniziata con oltre quaranta minuti di ritardo la serata informativa sui referendum in programma l’8 e 9 giugno, organizzata dal Comitato per il Sì di Romanengo. L’appuntamento, fissato per le 20.30 in municipio, ha potuto iniziare solo alle 21.15 a causa della mancata apertura dell’edificio. Secondo quanto riportato dagli organizzatori, l’accesso agli spazi comunali sarebbe stato impedito fino all’arrivo del capogruppo di maggioranza, unico presente con le chiavi.
Nessuna scusa per il disguido, ma un’accusa rivolta a una presunta mancata comunicazione da parte di un’impiegata comunale. Non è chiaro se si sia trattato di una dimenticanza o di un atto deliberato. Gli organizzatori parlano apertamente di “tentativo di boicottaggio da parte dell’amministrazione comunale” e denunciano un atteggiamento “disorganizzato e irrispettoso nei confronti della cittadinanza”. La serata si è poi svolta regolarmente, con una buona partecipazione e l’intervento della relatrice Angela Tolassi, che ha illustrato i contenuti dei quesiti referendari. Il Comitato per il Sì ha infine rivolto le proprie scuse al pubblico per il ritardo.
