I promotori del comitato Crema musicale
Crema, 20 luglio 2024
(Sara Barbieri) Riprende forma e speranza l’idea del liceo musicale come fiore all’occhiello di Crema e a proporla è il comitato Crema musicale.
“Vogliamo offrire a Crema una nuova scuola di importante caratura - ha dichiarato Pietro Bacecchi, presidente del comitato e già dirigente dell’Istituto Comprensivo Crema 2. - Nel contempo, daremo la possibilità agli studenti interessati alla musica di intraprendere un percorso vicino casa, senza andare a Cremona. Questo non solo offrirebbe la possibilità a tanti giovani musicisti di avere una grande chance, dopo aver conseguito il diploma di scuola secondaria di primo grado, ma soprattutto offrirebbe un’occasione unica nel suo genere".
Una mission precisa: il primo Istituto italiano omnicomprensivo a filiera musicale che parta dal nido e arrivi alla scuola secondaria di II grado.
E, per questo obiettivo, il comitato proporrà anche un sondaggio per verificare l’eventuale interesse degli studenti.
È un’idea, questa, che Pietro Bacecchi aveva proposto nel 2023: “L’anno scorso rivestivo la carica di dirigente dell'istituto Crema due e avevo già avviato alcune operazioni procedurali nonché alcuni incontri con il sindaco Fabio Bergamaschi, l’assessore Emanuela Nichetti e il presidente della provincia di Cremona, Mirko Signoroni. È stato fatto un sopralluogo nella scuola secondaria di primo grado Claudio Abbado di Ombriano ed era tutto in regola con i giusti spazi, una palestra interna, una mensa e due accessi svincolati”.
Il progetto è stato però bruscamente interrotto dal dimissionamento dalla carica di dirigente scolastico, che tuttora Bacecchi ritiene assurda. “Ho promesso alla scuola, ai docenti e collaboratori che, nonostante tutto, avrei continuato con questo progetto e così sto facendo”.
Il numero di partenza dei soci fondatori è una ventina tra docenti e musicisti, ma l’obiettivo futuro è quello di estendere ad altri cittadini. Oltre a Pietro Bececchi, il professor Matteo Spicciariello, insegnante di lettere e musicista, è vicepresidente del Comitato e la professoressa Federica Ziliani, flautista e docente al Folcioni è membro del consiglio di gestione.
Un’ultima nota importante: la ferma volontà di collaborare con tutte le realtà musicali presenti sul territorio e anche esterne alla città per un dialogo sinergico e costruttivo.
