Crema News - Crema - Cluster della cosmesi, fate presto Il polo ex Olivetti

Crema, 16 maggio 2024

Un 'grappolo' di opportunità e di finanziamenti. Il sindaco Fabio Bergamaschi, chiama tutti a raccolta a sostegno del cluster della Cosmesi. É di una decina di giorni fa il riconoscimento da parte di regione Lombardia del nuovo cluster (è il decimo nella nostra regione) che avrà sede nella nostra provincia. L'obiettivo di questo strumento strategico è quello di agevolare la condivisione di conoscenze e l’accesso a risorse specializzate, oltre a favorire la creazione di sinergie tra gli attori del panorama cosmetico lombardo. 

Ora però la nostra città deve accelerare per evitare che, come successo con l'Its della meccatronica, la centrale operativa e organizzativa del nuovo cluster trovi sede a Cremona e non a Crema, nonostante sia il distretto cremasco ad aver il maggior numero d'aziende del settore.

Per questo motivo il sindaco cremasco ha dato il via alla creazione di un gruppo di lavoro aperto a tutti i portatori di interesse chiamato a dare concretezza al nuovo progetto. "Ricerca e sviluppo sono la vera grande sfida in ogni settore industriale - dichiara Bergamaschi. - Con il cluster potremmo rendere Crema davvero il cuore della cosmetica europea, attraendo nuove competenze, corsi universitari, master, laboratori. Per questo motivo nei prossimi giorni formalizzerò con una lettera la richiesta di adesione a un gruppo di lavoro di respiro territoriale: Area omogenea, Reindustria, Consorzio.it, Its Academy, Polo della Cosmesi e Camera di Commercio in primo luogo. L'altro impegno è quello di rispettare le tempistiche di riqualificazione in corso presso il polo dell’ex Olivetti, per il quale abbiamo già ottenuto oltre cinque milioni di euro”.

Lo conferma la vicesindaco Cinzia Fontana: “L’affidamento dell’appalto integrato per progettazione e lavori è stato affidato la scorsa estate. Il progetto esecutivo è pronto e ha già ottenuto il parere favorevole della Soprintendenza e quindi i lavori possono procedere”.

Questi gli interventi previsti: rifacimento copertura su tutto l'edificio (ala A e ala B), adeguamento strutturale su tutto l'edificio (ala A e, in particolare, ala B, che allora venne chiusa proprio per pesanti problemi strutturali), adeguamento impianto elettrico e rifacimento impianto riscaldamento/condizionamento anche per migliorare efficientamento energetico (piano terra ala A), ristrutturazione alcuni spazi al piano terra ala A per il nuovo laboratorio cosmesi.