Crema, 18 dicembre 2024
(Annalisa Andreini) Bicicletta: che passione!
È piaciuta molto la mostra espositiva La bicicletta tra meraviglia e fatica realizzata dal Gruppo Antropologico Cremasco in collaborazione con il Fotoclub di Ombriano, il Motoclub di Flero e il Centro di ricerca Alfredo Galmozzi.
Inaugurata venerdì 13 dicembre presso la Sala Agello del Museo civico di Crema e del Cremasco con l’intervento di Roberto Manieri ha visto un boom di visitatori nello scorso weekend, attratti dalla curiosità del titolo della mostra.
Sempre sulla tematica della bicicletta anche la presentazione del libro Pensieri a due ruote.
La bicicletta nel cremasco tra meraviglia e fatica, a cura dei relatori Vittorio Dornetti, Walter Venchiarutti e Andrea Nichetti, a cui è seguita la premiazione del concorso fotografico La bicicletta del futuro.
La parte espositiva più attraente della mostra è stata sicuramente quella dedicata alle biciclette da lavoro, simbolo dell’emancipazione della povertà. Ecco allora spuntare le biciclette dello spazzacamino, della Croce Rossa, della bambinaia e dell’arrotino, simbolo di un mondo indimenticabile che non esiste più.
Molto apprezzate anche le fotografie fornite dal Gruppo Antropologico Cremasco e dal Centro Galmozzi, quelle storiche e quelle del Fotoclub di Ombriano.
Infine erano anche esposti i lavori dei bambini delle classi seconde e terze delle scuole primarie di Crema, che hanno partecipato al concorso di alcuni mesi fa e sono stati valutati da due noti artisti cremaschi, Gil Macchi e Giangi Pezzotti.
Peccato per la breve permanenza della mostra. Diversi cittadini infatti hanno chiesto di poterla riproporre anche perché la bicicletta, come ha ben evidenziato la vicepresidente del Gac Elena Benzi, ha un grande valore antropologico, legato strettamente alla societá e alla cultura identitaria nonché simbolo di tante battaglie storiche.
In primis quella delle donne degli anni Trenta e Quaranta verso un futuro più emancipato.
Stretto anche il legame con il presente con la rivalutazione delle due ruote a livello ludico, sportivo, ecologico e green.