Crema News - Crema - A piedi fino al 7 gennaio

Crema, 02 gennaio 2025

(Marco Degli Angeli) Serve una maschera antigas: ancora a piedi almeno fino a martedì 7 gennaio.

A causa degli elevati livelli di smog registrati a Crema negli ultimi giorni, oggi pomeriggio verrà rinnovato il blocco alla circolazione per i mezzi più inquinanti iniziato lo scorso martedi 31 gennaio.

Le restrizioni prevedono uno stop almeno fino al prossimo lunedì, giorno in cui sarà rivalutato il livello d'inquinamento dei giorni del weekend e in base a questi decidere di prolungare o meno lo stop della circolazione. 

Si tratta di un inizio anno da film horror per quanto riguarda le polveri sottili da PM10. La centralina Arpa di Crema ha registrato nella giornata di ieri il valore record di 154 µg/m³, tre volte oltre il limite consentito (*). A rendere ancor più preoccupante il valore è il confronto rispetto ai rispetto dei valori più stringenti suggeriti dall'Organizzazione mondiale della sanità (Oms), che fissano la soglia di allarme per quanto riguarda le Pm10 a 15 microgrammi/metro cubo (siamo a 10 volte oltre il limite). 

Secondo lo studio epidemiologico per la città di Cremona presentato circa 2 anni fa dall'ats Valpadana: “É stata evidenziata nei soggetti in età pediatrica una correlazione tra inquinamento e patologia asmatica, associazione positiva rilevata sia nell’esame dei ricoveri ospedalieri per asma, sia nell’esame delle prescrizioni di farmaci per l’ostruzione delle vie aeree" specificando inoltre nelle sue premesse come l’esposizione a livelli così alti di inquinanti condizioni negativamente anche tutti gli anni successivi della vita del bambino: infatti i danni subiti in questa età hanno un effetto più significativo rispetto ai danni che si verificano più “tardivamente” nella vita, sul rischio di patologia e di anni di vita persi per malattia/disabilità/morte prematura. Inoltre gli approfondimenti evidenziavano un maggior utilizzo di farmaci per livelli di esposizione a particolato inquinante crescente. Per esempio i bambini che risiedono in zone con esposizione tra 30 e 34 μg/m3 o uguale 35 μg/m3 a hanno un consumo di farmaci per l’ostruzione delle vie respiratorie superiore di 2 e 6 volte rispetto ai bambini residenti in aree sotto i 30 μg/m3. Che sia giunto il momento di far partire uno studio epidemiologico anche per il cremasco? La domanda è ovviamente retorica.

Tra l'altro lo studio cremonese aveva anche l’obiettivo di fornire evidenze scientifiche su cui basare le scelte politiche per la programmazione del nostro territorio. Le amministrazioni pubbliche ne stanno tenendo conto nella fase di autorizzazione di nuovi insediamenti e impianti inquinanti ? Altrimenti l'unica possibilità per difendere i nostri figli da particolato sottile, ammoniaca e ozono sarà la maschera antigas.


(*) L'aria cremasca è fuorilegge da 8 giorni:

Questi i valori: 

25 dicembre: 50 µg/m³

26 dicembre: 66 µg/m³

27 dicembre: 59 µg/m³

28 dicembre: 51 µg/m³

29 dicembre: 59 µg/m³

30 dicembre: 63 µg/m³

31 dicembre: 74 µg/m³

1 gennaio: 154 µg/m³