
Castel Gabbiano, 06 marzo 2025
(Niall Ferri) La mancata proroga della convenzione tra il comune e l’associazione Auser scatena la polemica a Castel Gabbiano con il gruppo di minoranza Noi per Castel Gabbiano che punta il dito contro l’amministrazione rea, a detta dell’opposizione, di aver privato il paese di un importante punto di aggregazione senza fornire spiegazioni chiare.
“La decisione del comune di non rinnovare la convenzione con l’Auser è stata presa senza coinvolgere i cittadini”, si legge in una nota diramata dal gruppo che già il 20 novembre scorso aveva chiesto ufficialmente un confronto in consiglio comunale.
“L’associazione, che contava più di 100 iscritti, era comunque una presenza importante per il nostro piccolo paese”.
Nella risposta ufficiale del comune datata 7 dicembre si legge: “Non ci sono ragioni specifiche che riguardano la mancata proroga della convenzione con l’Auser”. Una seconda richiesta avanzata dalla minoranza, presentata sempre il 7 dicembre, ha ricevuto un’ulteriore replica dall’amministrazione in cui faceva sapere: “Si ribadisce che la decisione relativa al rinnovo della convenzione con l’Auser spetta alla giunta comunale e che la trattazione degli argomenti inseriti nella istanza non è più di competenza del consiglio comunale”.
Ora, secondo la minoranza, l’amministrazione comunale starebbe cercando di trovare una soluzione alternativa coinvolgendo la parrocchia. “Il comune corre ai ripari rivolgendosi alla parrocchia - scrivono - come se fosse una cosa semplice gestire il tutto. Ma oramai i buoi sono scappati dalla stalla alla faccia di progetti di volontariato della maggioranza per gestire il paese”.
Il sindaco, interpellato sulla vicenda, ha scelto di non rilasciare dichiarazioni.