Crema News - Agnadello - Biometano, nuova interrogazione Un impoianto a biometano (foto esemplificativa)

Agnadello, 06 marzo 2025 

(Gianluca Maestri) Nuova interrogazione del gruppo di minoranza Agnadello Attiva sul biometano. Il focus è ancora sull’impianto che dovrebbe essere costruito dalla società Energia Verde Bio Gradella in località Mirandolina. 

Dando una propria ricostruzione dei fatti, Agnadello Attiva si sofferma sulla questione dell’inizio dei lavori e, convinta che alla società verrà concessa una proroga, chiede al sindaco Stefano Samarati di riferire sull’intera vicenda ponendogli una serie di domande.

“A oltre un anno di distanza dal rilascio dell’autorizzazione da parte del comune di Agnadello - sostiene nell’interrogazione il gruppo di minoranza, - Energia Verde Bio Gradella non è stata in grado di comunicare l’inizio lavori incorrendo nel rischio di decadenza dell’atto autorizzativo. In attesa di ricevere i documenti richiesti, possiamo solo supporre che Energia Verde Bio Gradella non sia riuscita a far fronte ai gravosi impegni economici assunti e sia stata quindi costretta a richiedere al comune la proroga del termine di inizio lavori, scaduto il 19 febbraio 2025. È pur vero che il progetto dell’impianto è stato nel frattempo ammesso al finanziamento dal Gse e che questo dovrebbe favorire il rapporto tra la cosiddetta società agricola e l’istituto bancario a cui si appoggia ma è altrettanto vero che i fondi Pnrr possono essere impiegati solo per le spese di progettazione e costruzione dell’impianto a biometano, certamente non possono essere impiegati per l’acquisto dell’area agricola o per le compensazioni agli enti pubblici, considerate illegittime”.