Crema News - Vailate - Stop all'asfalto colorato Via Caimi e l'asfalto giallo

Vailate, 27 agosto 2025

"Con rammarico vi informiamo che i lavori di rifacimento del manto stradale di Via Caimi sono stati temporaneamente sospesi a seguito di un provvedimento della Soprintendenza di Mantova".

Comincia così il comunicato del comune cche, di certo con un certo imbarazzo, annuncia lo stop imposto dalla soprintendenza all'asfalto colorato. Asfalto che ha sostituito i sampietrini, tra molte proteste, che era stato steso in via Caimi, via del centro, che era di colore giallo, che ha suscitato l'alzata di scudi di parecchi cittadini, oltre che degli esponenti dell'opposizione, che si è sfaldato, oltre a creare avvallamenti che si riempivano d'acqua quando pioveva, che stava per essere sostituito da un 'altra mano d'asfalto, stavolta rosso.

"La Soprintendenza, nel pieno esercizio delle proprie funzioni e nel rispetto delle normative vigenti - continua il comunicato, - ha ritenuto necessario procedere ad approfondimenti in merito a una segnalazione ricevuta, che secondo i nostri tecnici, è infondata. Purtroppo, tale circostanza finisce per colpire non l'amministrazione comunale ma i cittadini residenti e quanti subiranno i disagi derivanti dall'interruzione del cantiere".

La segnalazione era stata inviata da una residente alla Soprintendenza, dopo che la stessa aveva avvisato il comune. In pratica, il punto del contendere era questo: via Caimi è da considerarsi centro storico del paese o meno? Se è centro storico i sampietrini non si possono togliere; se non lo è, si può fare. Secondo molti, i sampietrino non si potevano togliere, mentre secondo l'amministrazione si poteva procedere. E ha proceduto. E adesso la soprintendenza ha bloccato tutto.

Secondo il comune: "Appare singolare il tempismo con cui la sospensione è stata notificata: dopo una prima richiesta di integrazioni alla quale l'Amministrazione aveva già fornito risposta in data 7 maggio, la comunicazione ufficiale di sospensione è giunta soltanto ieri sera, quando i lavori di scarificazione erano già iniziati ed erano arrivati circa a metà della via".

Il sindaco Andrea Trevisan ha chiesto e ottenuto un incontro con la Soprintendenza per il prossimo 3 settembre, incontro nel quale il comune rappresenterà le sue ragioni e chiederà di riprendere subito i lavori.

"Nel frattempo, desidero porgere a nome mio personale e dell'Amministrazione Comunale le più sentite scuse per i disagi arrecati ai cittadini, con l'assicurazione che nulla sarà lasciato intentato affinché i lavori possano riprendere nel più breve tempo possibile".