Piazza Casati senza alberi
Spino d’Adda, 24 marzo 2025
(Gianluca Maestri) Alberi tagliati in piazza Casati e subito scoppia il malumore in paese. Se ne fanno interpreti sui social network il comitato Ambiente e Benessere a Spino e il comitato No Cemento Selvaggio.
Il primo si dice sorpreso: “Ancora una volta gli alberi vengono eliminati all'insaputa dei cittadini: perché non avvertite prima di agire? Il comitato chiederà spiegazioni”.
Il comitato No Cemento Selvaggio usa l’ironia: “Festa dell’albero a cura dell’amministrazione. Grande successo. Piazza Casati, tagliate tutte le piante. A colpi di motosega, Spino sempre più verde. Grazie sindaco”.
E al sindaco, Enzo Galbiati, abbiamo chiesto una spiegazione.
“Si tratta di quattro alberi - dice - che abbiamo dovuto togliere perché le radici stavano rompendo sia il suolo ma soprattutto le reti delle acque piovane. Padania Acque è intervenuta per la pulizia delle caditoie ma queste erano intasate dalle radici degli alberi che più si ingrossano più alzano la pavimentazione che è fatta di sampietrini. Dispiace spendere soldi per fare interventi del genere perché sono soldi spesi in più. Metteremo a dimora altre piante che siano meno invadenti di quelle che erano state piantate allora. In relazione a ciò che ha detto il comitato No Cemento Selvaggio, il suo responsabile, Angelo Fugazza, è quello che ha messo a dimora queste piante quindi avrebbe dovuto pensarci allora, come è quello che ha fatto mettere le piante in via Quaini e adesso la pavimentazione della ciclabile di quella via è tutta sollevata dalle radici delle piante. Non puoi tagliare la radice perché altrimenti la pianta soffre e quindi in alcuni casi bisogna tagliare la pianta e ripiantumare. Fortunatamente per la sostituzione delle piante rimosse abbiamo trovato trovato uno sponsor che è Andrea Cassi, proprietario della tabaccheria situata in piazza che ha condiviso questa necessità e che si farà carico delle spese”.
