Rivolta, 09 febbraio 2024 

(Gianluca Maestri) Sono due i convegni che l’Istituto Spallanzani, eccellenza rivoltana nel campo della ricerca, ha organizzato per l’edizione di quest’anno della fiera di Sant’Apollonia. Nel primo, quello di mercoledì sera, i relatori Katia Parati, Luciano Foglio e Lorenzo Proietti hanno parlato di prodotti “green” per la biostimolazione in agricoltura. I ricercatori del polo delle microalghe, costituito dallo Spallanzani stesso dal politecnico di Milano e dall’università di Milano-Bicocca in collaborazione con A2A e Fondazione LGH, hanno sviluppato presso i laboratori di Rivolta un protocollo di crescita che permette alle microalghe di diventare dei biostimolanti utilizzabili in agricoltura per la crescita degli ortaggi. Proprio questo loro carattere “bio” ne permette la distribuzione sui campi senza incorrere nelle problematiche legate ai vincoli imposti dalla direttiva nitrati.

Nel convegno di stasera, in programma alle 21 all’oratorio, si parlerà invece di benessere animale con il docente universitario Alfonso Zecconi, il veterinario di Aral Mario Comba e l’agronomo di Aral Dario Banni che tratteranno tematiche di benessere e sostenibilità aziendale, di corretta interpretazione dei dati emersi dai controlli funzionali e della valutazione e gestione di eventuali criticità aziendali per la corretta gestione della mandia. L’evento è realizzato nell’ambito del progetto Bioalert, cofinanziato dall’operazione 1.2.01 del programma di sviluppo rurale di Regione Lombardia che vede come responsabile lo Spallanzani in partenariarto con il distretto agricolo della bassa bergamasca.