Crema, 05 novembre 2022
Il consiglio d’amministrazione di Bcc Lodi completa la squadra. Nei giorni scorsi è stato ufficialmente cooptato nel Cda dell’istituto l’avvocato Cristiano Duva, 53enne, di Crema. La nomina si è perfezionata con il via libera arrivato dalla Bce.
Lodigiano di nascita e cremasco d’adozione, l’avvocato Duva, classe 1969, si occupa di impresa privata e pubblica. Impegnato nel sociale, Cristiano Duva vive e lavora a Crema ed è rotariano di lunga data, panathleta e Ufficiale dell’Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro. Il suo studio, fondato nel 2008 dopo un’ampia esperienza, è specializzato in diritto civile, commerciale e degli appalti pubblici. Oltre al fondatore è composto da cinque avvocati, accomunati da una mission: condividere e realizzare - con il partner - idee, progetti e operazioni.
L’ingresso nel consiglio d’amministrazione testimonia l’attenzione della banca al territorio cremasco e si lega al progetto di consolidare il dialogo tra Crema e Lodi, due città tra loro affini e vicine. L’idea prende ispirazione dalla vocazione dei due territori all’unità (peraltro già un unicum in passato, quando furono provincia unitaria del Regno Lombardo-Veneto dal 1815 al 1859). Bcc Lodi ha tra i suoi obiettivi quello di realizzare un nuovo polo di interesse che, integrando e sviluppando le migliori forze del contesto cremasco e lodigiano, possa valorizzare comunità e territori in un’offerta di promozione economica e culturale omogenea, secondo le caratteristiche del credito cooperativo.
L’attuale Cda, che affianca il direttore Fabrizio Periti nella governance di Bcc Lodi, è composto dal Presidente Alberto Bertoli, dal vicepresidente Marco Maria Rosario Sagnelli, e dai consiglieri Cinzia Ceccardi, Paolo Giovanni Cipolla, Cristiano Duva, Giuseppe Fontana, Stefano Livraghi.
Nella foto, l'avvocato Cristiano D'Uva
