Farinate, 24 luglio 2024

(Gianluca Maestri) Il fontanile Quarantine preso d’assalto. Sono tanti i turisti, soprattutto stranieri, che arrivano alla periferia di Farinate in bicicletta perché vogliono ripercorrere e vedere da vicino i luoghi del film premio Oscar Chiamami con il tuo nome. E fin qui va bene. Tutta pubblicità per un territorio di grande pregio naturalistico.

Con questo caldo però arrivano nella piccola frazione di Capralba anche persone provenienti in particolare dalla bassa bergamasca, dal milanese e dal bresciano che alle Quarantine ci rimangono tutto il giorno per fare il picnic e poi bagnarsi i piedi nelle sue acque refrigeranti.

E qui arrivano i problemi. Siccome le Quarantine non sono distanti, posteggiano le auto occupando interamente il parcheggio del cimitero, che non è poi così grande, anzi, e quando non trovano un posto le lasciano un po’ dove capita, sempre nei paraggi però, creando disagi ai residenti che protestano. Inoltre, al fontanile, accendono fuochi per grigliare che non sono permessi e abbandonano rifiuti. Il tutto un’area che non è attrezzata a fare da lido perché non ha servizi e non ha un chiosco. È solo una splendida zona naturalistica e come tale dovrebbe rimanere.

“Da qualche anno – spiega il sindaco Damiano Cattaneo - le Quarantine sono meta di questi turisti della domenica ma il fenomeno si è accentuato in maniera eccezionale in quest’ultimo periodo tant’è che abbiamo aperto il parcheggio adiacente la piazzola ecologica, indicato con un’apposita segnaletica ma dista 900 metri dalle Quarantine e la gente non lo utilizza. Abbiamo quindi cominciato a multare le auto in divieto di sosta (i verbali fatti domenica arriveranno a casa dei destinatari a stretto giro di posta). Insomma, a fronte di una situazione che se continuerà di questo passo potrebbe creare seri problemi di carattere ambientale e sanitario oltre a quelli strettamente viabilistici, stiamo valutando delle modalità per ridurre i disagi che per essere attuate hanno però bisogno di una certa tempistica”.