Crema News - Castelleone - 1200 firme Pietro Fiori, Vincenzo Milanesi, Federico Marchesi e Fiorenzo Albertini

Castelleone, 15 gennaio 2025

(Gianluca Maestri) Sportello per tutti, tutti per lo sportello.

Sono più di 1.200 le firme raccolte nell’arco di quindici giorni per il mantenimento dello sportello di Padania Acque a Castelleone (presso i locali dell’Asm), un servizio offerto non solo ai castelleonesi, ma anche ai cittadini di numerosi comuni del circondario.

I capigruppo consiliari Fiorenzo Albertini (Castelleone Futura), Pietro Fiori (Fare Castelleone) e Vincenzo Milanesi (Centrodestra per Castelleone), insieme a tutti coloro che si sono impegnati per questa petizione -partiti politici, cittadini ed associazioni- esprimono grande soddisfazione per il notevole consenso popolare ricevuto da un’iniziativa promossa da tutte le forze politiche castelleonesi unite per il bene di una comunità intera che chiede a gran voce il mantenimento dello sportello di Padania Acque a Castelleone.

Le firme sono state consegnate stamattina al sindaco Federico Marchesi e venerdì pomeriggio verranno consegnate a Cremona ai vertici di Padania Acque in occasione della riunione con i sindaci interessati (Castelleone, Soresina, Soncino), il presidente della Provincia Roberto Mariani, i consiglieri provinciali, i membri del CdA di Padania acque ed i componenti del comitato di coordinamento.

“Lo sportello di Padania Acque/punto informazione – recita un comunicato congiunto dei tre capigruppo consiliari - è un servizio di grande utilità per il territorio di Castelleone e non solo, come dimostrato dai dati relativi agli utenti che si rivolgono quotidianamente allo sportello: nel solo 2024 vi sono stati oltre 2600 accessi allo sportello castelleonese per un servizio svolto tra l'altro in regime di monopolio, con la conseguenza che i cittadini non possono rivolgersi ad un’altra azienda per l’erogazione di un servizio essenziale come quello idrico”.

Albertini, Fiori e Milanesi sottolineano come la presenza dello sportello sia fondamentale per quell’utenza che si trova in difficoltà ad espletare le pratiche online o tramite call center in quanto composta da soggetti fragili o non in grado di utilizzare dispositivi elettronici che senza l’info-point locale sarebbe costretta a doversi spostare a Crema o Cremona.

“Lo sportello – proseguono - svolge un ruolo importantissimo nella prevenzione e nel recupero degli insoluti nonché sul risparmio dell’acqua intervenendo nella segnalazione delle perdite ed è diventato punto di riferimento non solo per i cittadini di Castelleone tenuto conto che solo nel 2024 si sono rivolti allo sportello cittadini provenienti da oltre 35 comuni diversi della Provincia di Cremona, proprio per la qualità del servizio offerto. Per questi motivi, tutte le forze politiche di Castelleone, supportate dalle oltre 1200 firme raccolte, chiedono a gran voce al consiglio d’amministrazione e al comitato di indirizzo e controllo di Padania Acque spa di cambiare la propria decisione in merito alla chiusura dello sportello di Castelleone perché non giustificata né da valide ragioni economiche né da valide ragioni tecniche ed assolutamente contraria non solo all’interesse preminente dei cittadini ed utenti di tutto il territorio circostante nel diritto all’accesso ad un servizio essenziale quale l’erogazione dell’acqua potabile ma anche all’interesse stesso dell’azienda pubblica. Quest'ultima –concludono-, a causa della chiusura dello sportello, subirà un evidente peggioramento della qualità del servizio erogato ai cittadini, un netto peggioramento dell’immagine aziendale ed una diminuzione delle performance aziendali in generale, considerato anche che, dai primi riscontri, si evidenziano già notevoli disagi e difficoltà per gli utenti nell'accesso agli sportelli on-line, in particolare rispetto ai tempi di attesa e alle risposte che non sempre sono esaustive e soddisfacenti”.