Bagnolo Cremasco, 13 febbraio 2025 

(Annalisa Andreini)Le querce tagliate: “Uno scempio da denuncia”, secondo l’ex sindaco Paolo Aiolfi.

Non è proprio piaciuto al gruppo di minoranza Prima Bagnolo, capeggiato dall’ex sindaco Paolo Aiolfi, il taglio delle querce sulla strada all’ingresso del paese, da Crema verso Lodi. Una strada che costeggia anche il percorso ciclopedonale.

“La nostra amministrazione - ha dichiarato l’ex sindaco Paolo Aiolfi - aveva risposto in modo negativo a una richiesta di potatura delle querce. Non avevamo dato l’autorizzazione a procedere per un intervento simile a quello che è stato fatto, in quanto non era assolutamente necessario. Le querce infatti non si avvicinavano in maniera pericolosa ai cavi elettrici sottostanti. L’attuale amministrazione guidata da Doriano Aiolfi non ha fermato chi chiedeva il via libera a procedere alla potatura delle querce”.

Come intendete procedere?

“Per l’abbattimento o la potatura delle querce, che sono piante protette, è necessario chiedere un permesso al comune, che deve poi rilasciare un’autorizzazione. Verificheremo pertanto questo passaggio perché, in caso di mancanza della necessaria autorizzazione, dovrà intervenire la polizia locale, con il relativo verbale di potatura eseguita senza permesso. Diverso è il caso di un’eventuale comunicazione ricevuta dal comune da parte dell’ente che gestisce la linea elettrica. In ogni caso il nostro gruppo di minoranza presenterà una segnalazione ai carabinieri forestali per individuare le responsabilità del danno al patrimonio comunale”.